Rimpasto di giunta. Tirelli resta in silenzio, conferenza dei capigruppo sull’argomento

Non ha voluto rilasciare dichiarazioni alla stampa Alberto Tirelli nel suo penultimo consiglio comunale da assessore. Dopo l’annuncio del rimpasto di giunta l’attuale titolare della delega al turismo e commercio ha scelto la via del silenzio.

E non ha commentato nemmeno quanto detto da De Mossi lo scorso sabato. Il sindaco, lo ricordiamo, ha chiarito come quella di Tirelli “non sia stata un bocciatura”, ma come invece “lui sia una risorsa” che “resterà comunque a Siena. Ho idee precise su cosa possa fare, le dirò al momento giusto”. I primi rumors sul futuro di Tirelli stanno già uscendo. Possibile che l’assessore fiorentino possa restare ad aiutare la sua erede Stefania Fattorini per impostare le sue prime settimane di lavoro.

Intanto, del rimpasto, hanno anche parlato esponenti di maggioranza a margine del consiglio comunale odierno. “Avevamo chiesto al sindaco di informarci. Lui lo ha fatto sabato, prima di dare il suo annuncio alla città”, dice Lorenzo Lorè, consigliere di Forza Italia. “Non verrà buttato il lavoro importante di Tirelli, un impegno coinciso con gli anni della pandemia – continua-. Ovviamente siamo pronti a collaborare con Fattorini e Colella”.

Da FdI si limitano a comunicare che la loro posizione rimane quella espressa da un big di partito come Giovanni Donzelli qualche giorno fa(link qui). Paolo Salvini, capogruppo della Lega, nel ringraziare Alberto Tirelli “per il suo ottimo lavoro”, ha negato l’esistenza di mal di pancia all’interno delle forze di maggioranza. “Abbiamo chiesto di essere convocati quando ci sono dei cambiamenti – spiega-. Siamo stati accolti e abbiamo parlato con De Mossi che ci ha comunicato la sua prerogativa verso i civici”. Salvini poi risponde alle opposizione: “non capisco le critiche. In passato lo hanno fatto anche loro. E poi i loro rappresentanti hanno riempito altri ‘contenitori ‘ della città”.

Proprio dall’opposizione è stata presentata una mozione d’ordine unitaria sul tema del rimpasto. La richiesta non è stata accettata dal presidente del consesso Falorni. Ma il consigliere del Pd Alessandro Masi ha annunciato. “Per Siena, In Campo e Sena Civitas hanno sottoscritto la nostra richiesta di conferenza dei capigruppo urgente sul tema che quindi ci sarà”. Infatti è stata raggiunta la sottoscrizione dell’atto da parte di un 1/5 dei consiglieri presenti come previsto dal regolamento.

“Parliamo di qualcosa fatto chiaramente in chiave elettorale”, esordisce così Pierluigi Piccini, Per Siena. “Non credo che assessori che entrano quando il mandato amministrativo è agli sgoccioli possono apportare qualcosa di nuovo e decisivo nella gestione. La cultura poi ha sempre avuto una vita travagliata e temo che Colella non riesca a dare una sua impronta”. Ancora Piccini: “Tirelli? Sarà messo da qualche parte. Rimarrà a Siena e affiancherà il nuovo assessore al turismo che poco sa, in termini di formazione, della sua delega”.

MC

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