Rave a Murlo, iniziato il deflusso dei presenti. Centinaia gli identificati, scattano le denunce per droga

I 1500 ragazzi che si sono trovati vicino a Fontazzi per un rave party pasquale stanno lasciando la zona (ora ci sono poche centinaia), al momento senza causare particolari problemi. Nel pomeriggio l’area privata, che ospitava un poligono di tiro il raduno, ha iniziato a svuotarsi.

“Il raduno non è legale. Ma non ci sono stati problemi di sicurezza. Ieri ed oggi sono stato nell’area del Rave e non ci sono stati atti di violenza. Le persone sono state estremamente tranquille. Non c’è nulla da evidenziare da un punto di vista sanitario. Il rave sta terminando ma siamo cauti, Ci sono ancora persone che stanno ballando, mentre altri stanno raccogliendo i rifiuti. E questa è una cosa positiva. Ci sono insomma segnali che fanno pensare ad un deflusso lento dei nostri ospiti con il rave che terminerà in nottata”.

Davide Ricci, sindaco di Murlo, ha espresso tranquillità mentre continuano a monitorare la situazione le forze dell’ordine: sul posto sono presenti carabinieri, polizia, e vigili del fuoco. Ed inoltre in questi momenti sarebbero stati identificati alcuni dei presenti. Cinque i posti di blocco organizzati appositamente da polizia, carabinieri e guardia di finanza e le operazioni di deflusso e identificazione proseguiranno fino a stasera. Per una decina di partecipanti è scattata la denuncia per detenzione di droghe.

A scoprire quanto era accaduto è stata sabato una pattuglia dell’Arma di Montalcino a cui fa capo l’area interessata: i militari si erano insospettiti dal il grosso flusso ed il via vai d’auto. I partecipanti provengono da tutta Italia. Intanto i proprietari della zona avrebbero presentato denuncia in seguito all’occupazione dei terreni