Rapolano Terme, approvata l’adozione del piano strutturale intercomunale con Asciano

Il bilancio consolidato per l’esercizio 2020, alcune variazioni al programma triennale delle opere pubbliche e l’adozione del piano strutturale intercomunale dei comuni di Asciano e Rapolano Terme, sono stati questi i temi principali del consiglio comunale di Rapolano Terme riunito mercoledì 29 settembre in videoconferenza.

Il piano strutturale intercomunale dei comuni di Asciano e Rapolano Terme è un atto propedeutico per proseguire progetti e azioni copianificate con la regione Toscana finalizzate alla riqualificazione di alcune aree degradate, alla valorizzazione turistica e commerciale e a interventi in ambito sociale. L’iter proseguirà con la raccolta delle osservazioni da parte dei cittadini prima della discussione finale e approvazione nel termine dei 60 giorni previsti dalla normativa. L’adozione è stata approvata con il voto favorevole del gruppo consiliare di maggioranza, “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo”, il voto contrario del gruppo “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia” e l’astensione del gruppo “Cambiamo Insieme”.

Il bilancio consolidato per l’esercizio 2020, che comprende il bilancio comunale e quello di alcune società partecipate che gestiscono servizi diretti per conto del Comune (Siena Casa, Consorzio Terrecablate e Società della Salute Senese), è stato approvato con il voto favorevole del gruppo consiliare di maggioranza, “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo”, e il voto contrario dei gruppi “Cambiamo Insieme” e “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia”.

Via libera a maggioranza, con il voto favorevole del gruppo “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo”, l’astensione del gruppo “Cambiamo Insieme” e il voto contrario del gruppo “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, anche per alcune variazioni al programma triennale delle opere pubbliche 2021-2023 pari a circa 1,3 milioni di euro. Queste risorse andranno a integrare il progetto di rigenerazione urbana in corso con interventi di riqualificazione in piazza della Repubblica e nei giardini di Rapolano Terme per un valore complessivo di circa 1,1 milioni di euro; il recupero per l’accessibilità funzionale e il restauro della Grancia (880mila euro); l’installazione di impianti di efficientamento energetico e riusi del Granaione (140mila euro) e il progetto per il nuovo ingresso su piazza del Teatro con un ascensore che migliorerà anche il collegamento con il palazzo comunale (124mila euro).

Nel corso della seduta, inoltre, è stata approvata a maggioranza la convenzione per l’esercizio associato delle funzioni relative al Prodotto turistico omogeneo (Pto) “Toscana terra etrusca”, che punta a potenziare l’attrattiva e la promozione turistica del territorio. L’atto ha ricevuto il voto favorevole dei gruppi consiliari “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo” e “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia” e l’astensione di “Cambiamo Insieme”. Via libera,
infine, con il voto favorevole dei gruppi consiliari “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo” e “Cambiamo Insieme” e quello contrario del gruppo “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia” anche per alcune modifiche dello statuto e dei patti parasociali della società Terre di Siena Lab srl.