Prove di notte, Gingillo: “Non c’è solo il Montone, domani valuterò cavallo e situazione”

Quella che è andata in archivio quest’oggi è stata la seconda giornata dedicata alle prove di notte. Il primo dato che si registra è la grande affluenza di pubblico, forse addirittura maggiore rispetto a quella di ieri, nonostante il fatto che con ogni probabilità nessuno dei cavalli visti sarà protagonista della tratta di domani.

Tanti fantini presenti, compresi quelli che proprio da domani saranno protagonisti. È questo il caso di Giuseppe Zedde detto Gingillo, accostato da molte parti alla Contrada del Valdimontone ma vicino anche a Lupa e Bruco. “Stamani abbiamo visto qualcosa – ha detto il fantino -, poi domani vedremo come i cavalli si comporteranno al canape. Con così tanti cavalli esordienti bisognerà lavorare nei quattro giorni di Palio, le prove saranno fondamentali ma è chiaro che quando monti un cavallo esperto c’è da fare meno”.

“Ho molti buoni rapporti e strade aperte – dice ancora Gingillo -, quindi ho diverse possibilità di andare a montare un cavallo che mi piace di più. Il mio rapporto col Montone è come con le altre, non c’è solo quella Contrada. Per fortuna ho tante strade aperte, valuterò bene cavallo e situazione”.

Presente anche Carlo Sanna detto Brigante che, intervistato, non si è nascosto: “Questo è un momento fondamentale per la mia carriera. Devo far bene e riconfermarmi: chi mi darà l’opportunità di montare un soggetto da corsa sappia che darò il 100%”. “Schietta, Violenta è Una per tutti? Non so se verranno presi – dice Brigante -, la decisione spetta ai capitani. Nel caso spero di poterne montare uno, altrimenti faremo con gli altri”.

Emanuele Giorgi