Patto tra capitali del vino, ecco il gemellaggio tra Montalcino e Napa (California)

Un gemellaggio nel segno del vino e dei paesaggi spettacolari che unisce Montalcino e la città di Napa in California. L’atto dà il via all’iter autorizzativo per la patria del Brunello e Napa, capitale indiscussa del vino americano.

Il Consiglio comunale ilcinese ha detto sì allo schema di accordo istituzionale e ha autorizzato il sindaco Silvio Franceschelli alla sottoscrizione del patto con il sindaco di Napa Scott Sedgley.  Tra le due città è nato un dialogo per la costituzione di un duraturo rapporto di collaborazione istituzionale. Franceschelli ha scritto alla città americana chiedendo “la disponibilità a promuovere la costituzione di una nuova rete di relazioni internazionali anche mediante la realizzazione di un gemellaggio tra istituzioni, attraverso il quale poter creare opportunità e azioni che rendano agevole, proficua e duratura la collaborazione fra realtà affini, seppure distanti e l’implementazione di eventi e programmi che sviluppino il potenziale delle realtà coinvolte verso l’esterno”. La risposta di Scott Sedgley; “la piena ed entusiasta volontà a creare il gemellaggio tra le due città”.

“Per noi – ha detto il sindaco Silvio Franceschelli – non è un gemellaggio simbolico ma uno scambio di informazioni e formazione che vuole mettere al centro i nostri e i loro ragazzi e giovani. Con la formalizzazione di questo secondo gemellaggio, dopo quello con Hautvillers, piccolo comune patria dello champagne con cui dal 2014 è gemellato il Municipio di San Giovanni d’Asso, abbiamo unito tre capitali mondiali del vino. Un rapporto che non deve essere solo scambio di convivialità ma anche di opportunità per stage in aziende. Coinvolgeremo il Consorzio del vino Brunello e tutti coloro che potranno contribuire a sviluppare questi rapporti di amicizia. Credo potranno nascere buone opportunità in un mondo come quello attuale che è sempre più connesso”.