Palio, si va verso l’annullamento. Millozzi: “Vorremmo solo vedere la terra in Piazza”

Alla fine la notizia è arrivata: lo stato di emergenza verrà prorogato fino al 31 dicembre. Fino a qua la notizia sembrerebbe quasi normale se non fosse che in questa decisione era riposta la speranza di migliaia di senesi e contradaioli. Ebbene, con la proroga dello stato di emergenza fino alla fine dell’anno arriva anche la conferma, ancora non ufficiale, dell’annullamento del palio straordinario. Già da mesi amministrazione e contrade erano al lavoro nel tentativo di trovare una quadra giusta per organizzare un Palio in piena regola cercando di mantenere intatte le tradizioni. Unica prerogativa? L’annullamento dello stato di emergenza.

“Vediamo, riponevamo diverse speranze nell’annullamento dello stato di emergenza – dice Pierluigi Millozzi, priore della contrada della Torre -. Adesso valutiamo per bene la situazione anche se allo stato attuale sembrerebbe difficile organizzare un Palio. Ciò che però deve passare alla città è che, qualora ci fossero le condizioni, le contrade e i contradaioli dovranno fare di tutto affinché Siena ripossa vivere la sua festa. Non nascondo che da contradaiolo riponevo qualche speranza nel 2021. D’altronde, l’unica cosa che vogliamo è rivedere la terra in Piazza”.

Niccolò Bacarelli