Nuovo record di paracadutismo per il senese Paolo Filippini ad Ampugnano

Il 58enne senese Paolo Filippini ha realizzato ieri ad Ampugnano un nuovo record nazionale di paracadutismo lanciandosi da un’altezza di 2mila metri portando con sé una bandiera tricolore grande 1.600 metri quadrati che ha aperto prima di toccare il suolo facendola sventolare nel cielo. Mai in Italia nessuno aveva fatto niente di simile. Paolo Filippini ha un lunghissimo curriculum fatto di vittorie nel paracadutismo sportivo: lui che nel 1981 si è arruolato nei parà, e che dal 2017 è in congedo, negli anni ha conquistato dieci titoli nazionali, due mondiali individuali e sette titoli iridati a squadre ed ancora adesso nonostante l’età che avanza continua a partecipare a manifestazioni e a collezionare trionfi e record. Dal 1981 ad oggi ha messo insieme oltre 16.300 lanci.

Quello di Ampugnano lo aveva definito “un collaudo” dato che mai si era lanciato da un aereo portando con sé una bandiera tanto grande, e tra l’altro pesante 120 chili. Possiamo dire che il collaudo sia andato molto bene, tanto che gli è valso un nuovo record nazionale.

Alla fine, raggiante e soddisfatto dopo l’atterraggio, ha rilasciato queste dichiarazioni: “C’era più vento di quel che ci si attendeva, siamo usciti controvento e c’è stata qualche difficoltà nel raggiungere il punto nel quale volevamo atterrare. Sono molto contento del record, mi hanno detto che anche la bandiera si è aperta in maniera corretta”. A breve Filippini tornerà a lanciarsi con questa bandiera e al tempo stesso si preparerà per i prossimi impegni di paracadutismo sportivo, in calendario ci sono i campionati italiani e rimane il sogno della qualificazione ai prossimi Mondiali che si terranno nel 2020 in Siberia.