Un sogno che tra poco più di 150 giorni potrebbe diventare realtà. Così il senese Nico Mannion potrebbe presto indossare la sua prima canotta Nba giocando nella stessa franchigia, i Washington Wizards, di quello che è considerato il più grande giocatore di basket di tutti i tempi: Michael Jordan, ai Wizards a fine carriera. Lo dice chiaramente il Mock Draft che nel gergo sportivo Usa è una sorta di previsione di come andrà il metodo di di selezione dei giocatori di college o esteri da parte delle squadre professionistiche americane, del sito NbaDraft.net : Mannion sarà selezionato con la sesta scelta assoluta e andrà a giocare nella capitale degli States.
Un po’ più bassa è la speculazione fatta da Tankathon che invece indica il ragazzo come decima assoluta per i New Orleans Pelicans, Mannion potrebbe giocare insieme all’italiano Niccolò Melli e a quell’ Zion Williamson che molti indicano come il giocatore che segnerà la prossima decade della Nba. Per Espn invece Mannion potrebbe essere chiamato per ottavo ma per conoscere il suo destino bisognerà aspettare la fine della regular season Nba e dei playoff, solo dopo infatti si potrà conoscere la lotteria che stabilirà l’ordine delle scelte al draft e le conseguenti decisioni delle squadre della lega.
Ma è comunque un futuro radioso quello del giovane playmaker che da molti osservatori viene già visto come un punto fermo degli Azzurri, con cui ha debuttato a 17 anni. Dopo Stefano Rusconi, Vincenzo Esposito, Marco Belinelli, Danilo Gallinari, Luigi Datome e Niccolò Melli (anche lui con un passato a Siena, alla Mens Sana) il Red Mamba( anche qui un paragone di tutto rispetto: quello con il Black Mamba, Kobe Bryant) sarà con molte possibilità il settimo nativo italiano a calcare i parquet Nba.
Classe 2001, Niccolò “Nico” Mannion è figlio di Pace, stella americana della Pallacanestro Cantù, della Reggiana e della Virtus Siena, e dell’ex pallavolista italiana Gaia Bianchi. Al liceo ha militato nella Pinnacle High School giocando un basket sbalorditivo. Al tradizionale Nike Hoop Summit di Portland, una delle più importanti vetrine per i giocatori delle high school per mostrarsi agli scout e iniziare a mettere le basi per il proprio futuro nella Nba, Mannion. ha realizzato 30 punti con 8/14 al tiro (3/7 da tre) e 11/14 ai tiri liberi.
Adesso si sta giocando il titolo nella Ncaa, l’associazione che raduna le squadre di college americano. Qualche mese fa su di lui piombarono gli occhi di molte prestigiose università, come Duke e Kansas, desiderose di averlo per poter vincere il torneo. Alla fine Mannion ha scelto gli Arizona Wildcats. Le sue statistiche stagionali sono molto positive: gioca 30 minuti a partita e viaggi con una media di 14 punti( con una percentuale al tiro del 42%), 6 assist e 6 rimbalzi.
Marco Crimi
Foto presa dal profilo Instagram di Mannion