Nicchio e Valdimontone insieme per aiutare il popolo ucraino. Le due contrade infatti hanno pagato il viaggio di un camion che trasporterà 50 quintali di medicinali e materiale sanitario, beni alimentari e prodotti per bambini fino a Leopoli. Materiale che è stato messo assieme dalla Caritas grazie alla generosità dei senesi.
Le rivalità vengono meno quando si parla di solidarietà, rivolta in questo caso ad una popolazione che si ritrova quotidianamente sotto le bombe russe.
“Questo vuole essere un gesto di aiuto nei confronti della popolazione ucraina che si trova in grandissima difficoltà – le dichiarazioni del priore del Valdimontone, Lucia Cresti. – Si tratta al tempo stesso di un gesto simbolico, in quanto due contrade che sono nel Campo rivali si trovano unite in questo sostegno e nel credere in valori importanti che sono l’identità e la cultura delle contrade stesse”.
“Siena ha risposto ancora una volta molto bene – ha commentato il priore del Nicchio, Gianni Arduini. – Ci sentiamo come se questo fosse il minimo che possiamo fare. Forse servirà a poco, ma da parte nostra vuole essere un segnale verso un popolo che sta vivendo un momento di terribile difficoltà. Speriamo che questi aiuti possano alleviare la situazione almeno di alcune famiglie”.
“E’ una iniziativa bellissima – ha affermato Anna Ferretti, responsabile della Caritas di Siena. – La nostra città e le nostre contrade aiutano il prossimo, questa è stata l’ennesima dimostrazione. Questo è un aiuto corale”.