Neurointerventistica: dal 1° settembre in pensione il dottor Carlo Venturi

Il dottor Carlo Venturi, per 20 anni direttore dell’Unità Operativa Complessa Neuroimmagini  e Neurointerventistica – NINT del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena, è in pensione dal 1° settembre. L’Unità Operativa è nata con lui nell’agosto 1992, per svilupparsi negli anni sino all’attuale organico di 43 professionisti.  Il direttore generale dell’AOU Senese, Pierluigi Tosi, a nome di tutto l’ospedale, ringrazia il dottor Venturi per aver portato il centro senese ai massimi livelli di eccellenza internazionale, sempre con massimo impegno e dedizione. Medici, infermieri,  operatori sanitari, segretarie e tecnici della NINT desiderano esprimergli tutto il loro affetto, nonchè gratitudine ed orgoglio per essere stati suoi collaboratori e dichiarano quanto segue:  “Carlo Venturi è stato tra i più fervidi promotori della Neuroradiologia, diagnostica e interventistica, contribuendo ad affermare specificità ed integrità culturale della disciplina. Con i suoi collaboratori, ha sviluppato ed applicato le più moderne ed avanzate tecniche di trattamento di complesse patologie di cervello, midollo spinale e  rachide, rendendo Siena centro di riferimento nazionale ed internazionale. Fibrinolisi intra-arteriosa, ‘stenting’ di arterie cerebro-afferenti, embolizzazione di aneurismi e malformazioni vascolari cerebrali e midollari spinali, nonché l’infusione di chemioterapico per il trattamento del retinoblastoma in età pediatrica hanno consentito cura e guarigione di tanti pazienti. E’ stato disponibile giorno e notte, per 365 giorni all’anno, senza risparmiarsi, instaurando un intenso rapporto empatico con i pazienti ed i loro familiari. La sua  competenza,  lungimiranza, passione e  fermezza hanno  consentito di risolvere i tanti problemi incontrati e di portare al successo le tante iniziative proposte. Con entusiasmo, ironia e simpatia, è riuscito a coinvolgere tutto il gruppo per un obiettivo comune, gettando le solide basi di un progetto da perseguire in maniera naturale e duratura nel tempo. Grazie dottor Venturi!”.