Nelle terre di Siena individuata area per deposito rifiuti radioattivi

C’è anche una zona tra i comuni senesi di Pienza e Trequanda ad essere individuata come “potenzialmente idonea” per ospitare il Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi.

Nella notte tra ieri lunedì 4 e oggi martedì 5 gennaio è stata pubblicata la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi). Il Documento è stato elaborato dalla Sogin (la società statale incaricata dello smantellamento degli impianti nucleari italiani e della gestione e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi) ed è stata validato dai Ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente. La Carta, elaborata in base ai criteri previsti dall’Ispra nella Guida Tecnica n.29, oltre che in base ai requisiti indicati nelle linee-guida dell’International Atomic Energy Agency (Iaea), individua 67 aree idonee per l’infrastruttura che da cronoprogramma dovrebbe funzionare a partire dal 2025.

Il via libera alla pubblicazione dell Cnapi sarebbe dovuta arrivare già 5 anni fa, nel 2o15, ma i tempi sono stati dilatati dalle tornate elettorale e dai cambiamenti politici nel paese – dalle regionali del 2015 al referendum costituzionale del 2016 fino ad arrivare alle elezioni del 2018 e al cambio di governo con il Conte2- e dalla pandemia da coronavirurs. Non era però possibile rinviare ulteriormente:  l’Unione Europea ad ottobre dell’anno scorso ha aperto contro l’Italia una procedura d’infrazione. La pubblicazione del documento apre la fase di consultazione pubblica. Le Regioni, gli enti locali e i soggetti interessati potranno formulare le loro osservazioni e proposte tecniche alla Sogin. La consultazione avrà una durata di 4 mesi, compreso anche un seminario nazionale che Sogin dovrà organizzare ed ove saranno invitati a partecipare tutti i soggetti coinvolti ed interessati.

L’area individuata fa parte di una macrozona  che comprende Toscana e Lazio. Tra queste due regioni i luoghi selezionati come ‘potenzialmente idonei’ sono 24, tra le province di Siena, Grosseto e Viterbo. Oltre a Pienza sono compresi anche i comuni di Campagnatico, Ischia e Montalto di Castro, Canino, Tuscania, Tarquinia, Vignanello, Gallese e Corchiano.