Monteriggioni: il pieno non era di benzina ma di droga

In manette tre persone residenti nel comune di Monteriggioni: i carabinieri hanno scoperto il sistema di spaccio

foto-sequestro
Tre persone, due uomini e una donna tutti italiani, sono state arrestate dai Carabinieri della Stazione di Monteriggioni perché responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.0

Era un po’ di tempo che i Carabinieri di Monteriggioni stavano osservando gli strani comportamenti di Z.G. di anni 45, P.S. di anni 42 e G.S. di anni 36 tutti residenti nel Comune di Monteriggioni e a diverso titolo “vecchie conoscenze” dell’Arma locale.
Al termine di una serie di accertamenti e verifiche, è scattato il blitz dei Carabinieri con perquisizioni domiciliari, nelle pertinenze in uso ai tre soggetti e sulle auto di loro proprietà, al termine delle quali sono state sequestrate diverse tipologie di sostanze, quali cocaina, marijuana e hashish per un quantitativo tale da non giustificare un uso personale, a quel punto i militari non hanno potuto che arrestate i tre e tradurli presso la Casa Circondariale di Siena a disposizione della Procura della Repubblica Senese.
Durante le perquisizioni sono state rinvenuti tutta una serie di oggetti di normale uso per chi detiene sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, quali bilancini e altro materiale per il confezionamento.
Ad insospettire i Carabinieri sono state le innumerevoli persone che si recavano presso il distributore di benzina gestito da uno di essi, notando inoltre che i clienti invece di rifornirsi di carburante passavano direttamente dall’ufficio del gestore, sicuramente più interessati ad un altro tipo di rifornimento che non quello di benzina.