Marocchinate: la figlia della donna uccisa verrà interrogata in casa

La 91enne Giselda Anselmi, figlia di Ottavia Fabbrizzi che fu violentata e uccisa nel giugno del 1944 a Radicofani (Siena) da un militare francese e due soldati marocchini durante la Liberazione dell’Italia, sarà ascoltata nella sua abitazione in incidente probatorio il 20 gennaio.

Lo ha disposto il gip di Siena Alberto Lippini che ha accolto la richiesta dei legali della 91enne di rinviare la data e spostare il luogo dell’incidente probatorio in programma per ieri al Palazzo di Giustizia.

Sul caso la procura di Siena ha aperto in estate un fascicolo per omicidio pluriaggravato per la morte di Ottavia Fabbrizzi dopo un esposto presentato proprio dalla figlia che all’epoca dei fatti, 15enne, fu testimone dell’uccisione della madre ferita con un colpo di pistola perché si oppose a uno stupro morendo dopo ore di agonia.

(fonte Ansa)