Manifesti oscurati, polemica sui social. Ma è “solo” la legge

Su Facebook la polemica politica si accende per dei manifesti elettorali, ma si spegne subito per una questione di legge.  A finire nel centro della diatriba, suo malgrado, è un candidato alle elezioni regionali della lista di Fratelli d’Italia: parte dei suoi manifesti sono stati coperti questa notte, venerdì 21 agosto. Il fatto non è passato in sordina e sui social alcune persone hanno manifestato la propria indignazione verso fantomatici avversari politici giudicati come possibili autori del gesto, “Complimenti vigliacchi ” e “Prove di democrazia” si legge tra i post che denunciano l’accaduto.

Come dicevamo prima però tutto quello che è successo è a norma di legge: oggi è il 30esimo giorno precedente alla votazione, che si terrà tra il 20 ed il 21 settembre, ed è la data di inizio della campagna elettorale. I manifesti si possono mettere solamente negli spazi elettorali dedicati, per il manifesto in questione l’affissione “libera” non è più consentita.