Maestrale, il progetto coordinato dall’Università di Siena sulle energie marine nel Mediterraneo

Tre anni di studi e approfondimenti sull’energia rinnovabile marina nel mar Mediterraneo sull’utilizzo delle migliori tecnologie in un’ottica di sviluppo di imprenditorialità. Saranno presentati oggi a Rimini all’interno della fiera Ecomondo-KeyEnergy, i risultati di “Maestrale”, il progetto di ricerca sullo sviluppo delle blue energies nel bacino del Mediterraneo coordinato dal gruppo di ecodinamica dell’Università di Siena e finanziato nell’ambito del programma Interreg Med.

Il progetto ha coinvolto ricercatori ed esperti di dieci partner e otto Paesi europei del Mediterraneo, e ha prodotto venti progetti pilota che esplorano la fattibilità e la sostenibilità delle blue energies. I risultati sono stati raggiunti attraverso un’intensa collaborazione fra esperti internazionali con stakeholders delle regioni interessate, durante una serie di processi partecipativi transnazionali e regionali, vale a dire i “Blue energy labs”.

“La blue energy – spiega Simone Bastianoni coordinatore del progetto – può essere generata dalle onde e dal vento offshore, dal calore dell’acqua di mare e dai gradienti di salinità, dalle alghe e da altre biomasse marine. Si aprono prospettive promettenti per lo sviluppo sostenibile delle coste del Mediterraneo. Insieme vedremo come ridisegnare e gestire le nostre aree costiere, contribuendo a realizzare comunità energetiche rinnovabili e autosufficienti verso l’obiettivo di un’Europa 2050 a emissioni zero”.

Nella prima sessione di lavoro “L’importanza delle energie marine per il futuro dell’area mediterranea” sarà contestualizzata l’area di interesse del progetto Maestrale. Nella seconda sessione “I progetti pilota di Maestrale” verranno illustrati i risultati dei progetti pilota, permettendo al pubblico di interagire successivamente con i partner. Nella terza sessione “Verso la capitalizzazione: l’impatto di Maestrale sullo sviluppo locale” vari rappresentanti delle istituzioni delle zone interessate dal progetto racconteranno come Maestrale è stato o sarà utile per loro. Una parte sarà dedicata ai docenti e gli studenti dell’istituto Sarrocchi che hanno affiancato l’Università di Siena realizzando modelli in scala di tecnologie per lo sfruttamento delle energie marine e che di recente, per questa collaborazione, hanno ricevuto il premio della Regione Toscana alla fiera Didacta.

Alla fine della giornata verrà presentato un fumetto realizzato da Lorenzo Palloni che cerca di comunicare in modo facile e avvincente l’importanza che le energie marine potranno avere nel futuro del nostro pianeta e del Mediterraneo in particolare.