Le Scoperte di Dillo te, domani ritorna la quizzeria d’asporto senese

Era il 30 ottobre quando nelle edicole e librerie cittadine cominciò a circolare il primo numero di “Dillo te!”, la quizzeria da asporto di Siena. Una pubblicazione stile quaderno di scuola, con otttanta pagine in cui quiz, rebus, cruciverba si alternano ad aneddoti, riferimenti storici e curiosità. Il “quaderno di compiti senesi” ha stimolato subito grande curiosità, per poi fare il bis un mese dopo, con la seconda uscita.

E ora, in vista delle festività, il terzo numero si preannuncia ancora più ricco. Domani, sabato 19 dicembre, , il Dillo-te numero 3 arriva in edicole e librerie senesi con con copertina rosso-festosa. E non solo. 

 “Le Scoperte di Dillo te” (questo il sottotitolo del nuovo numero) nasce dalla sinergia con Le Scoperte, la serie di iniziative che da 8 anni è sinonimo di passeggiate guidate nella storia, soprattutto per i residenti, durante le sere d’estate.  Nel nuovo quaderno,  memoria e arguzia dei lettori saranno così messi alla prova anche su nuove “materie”: arte, attualità e storia si aggiungeranno a Palio, Contrade, sport, musica, già ‘testate’ nelle precedenti uscite. Ci sarà da aiutare un maiale di cinta smarritosi nel Buongoverno, da scovare intrusi tra gli affreschi del Santa Maria della Scala, da mettersi alla prova su siti Unesco ed esibizioni in piazza del Campo. Non solo: sensibile agli influssi di Santa Claus, il numero natalizio di Dillo te conterrà anche giochi alla portata di bambini e ragazzi, per un’iniziativa che, come ricordato, nasce soprattutto per mettere alla prova i più grandi.  “Le Scoperte di Dillo te” saranno il frutto del lavoro congiunto tra Edizioni Il Leccio, guide turistiche Federagit e Confesercenti Siena, sulla scia di quanto condiviso con successo nella prima parte dell’anno. Dopo la diffusione dell’album Figuriamoci Siena, apprezzata da tantissimi senesi nonostante le limitazioni da pandemia,  le figurine della storia di Siena sono diventate in estate spunto per gli itinerari delle Scoperte. E dalle lastre del centro storico alle pagine stampate, ecco ora il bis della collaborazione con Le Scoperte di Dillo te.