L’associazione senese Pietraserena ha deciso di scrivere al presidente della regione Toscana Eugenio Giani “con spirito costruttivo”.
La lettera dopo aver evidenziato i limiti della gestione economica post pandemia da parte del governo centrale, evidenzia come “non riscontriamo però alcuna iniziativa da parte delle Istituzioni pubbliche più vicine ai territori, ovvero regioni e comuni”, in particolare ponendo l’accento sul problema di locazioni commerciali e caro affitti.
“Ci chiediamo se lei -continua la lettera- si sia posto il problema di come può una piccola impresa, un piccolo commerciante, una ditta a carattere familiare, pagare un qualsiasi affitto, anche minimo”, ed ancora “Purtroppo su questo tema non c’è stata alcuna azione da parte di chi detiene ruoli decisionali. Un silenzio assordante”.Â
“Crediamo che non sia il tempo delle giustificazioni, il richiamo dei commercianti in difficoltà è stato forte, e in certi casi disperato. E iniziative di gruppi e movimenti civici, come il nostro, che, da molto tempo, hanno ben evidenziato il problema, sono state minimizzate o ignorate da chi ha il dovere di ascoltare i cittadini, a maggior ragione se organizzati nell’associazionismo civico. Le inviamo quindi il link del nostro documento, datato aprile 2020, ovvero quasi un anno fa”, continua l’associazione che evidenzia la gravità della situazione.
La lettera infine si conclude: “La invitiamo ad attivarsi, anche con il governo centrale, perché, probabilmente, alcuni provvedimenti potrebbero avere bisogno di complessi passaggi parlamentari. Ricordiamo che il quotidiano ‘La Nazione’ di Siena ha rilanciato il problema, e la nostra proposta di un tavolo di lavoro su questo tema; cosa che sembra ripresa dal comune di Siena e che potrebbe essere estesa anche alla regione Toscana. In attesa di un cortese riscontro, dando la nostra completa disponibilità per ulteriori approfondimenti e iniziative comuni, porgiamo distinti saluti”.Â