L’allarme dal volontariato: “Siena rischia una crisi sociale senza precedenti”

“Capisco l’emergenza sanitaria e capisco le misure del governo, ma  a Siena tantissime persone che avevano trovato un stabilità economica perderanno di nuovo il lavoro. La ristorazione soffrirà una nuova pesante crisi e con lei tutta Siena”, l’allarme lo lancia la responsabile della Caritas di Siena Anna Ferretti per commentare le misure contenute nel nuovo Dpcm del governo.

Anche in una realtà come Siena i dati della Caritas evidenziano una situazione sempre più insostenibile. “Oltre 150 famiglie seguite, con 156 minori coinvolti. Tutte vengono da condizioni di povertà estrema, su alcune di esse ci chiediamo come hanno fatto a vivere tutto questo tempo”, spiega Anna Ferretti, “dopo il lockdown per molte famiglie è arrivato il problema del pagamento degli affitti – prosegue-“.

Nei centri di distribuzione della Caritas “ci sono tanti poveri che prima non si vedevano, famiglie che si sono trovate, dall’oggi al domani in una povertà inedita, che hanno preso mutui ma che non possono più pagarli perchè non hanno più uno stipendio”.

Ferretti era ospite della diretta di Siena News insieme ad Andrea Valboni, provveditore dell’Arciconfraternità della Misericordia di Siena, e Fabio Lapisti, presidente della Pubblica Assistenza di Siena.”In questi mesi a Siena abbiamo visto triplicare i pacchi alimentare che distribuiamo insieme alla Caritas alle famiglie in difficoltà, Abbiamo visto emergere una povertà  che prima era nascosta ed è legata alla perdita del posto di lavoro”, commenta amaramente Valboni.

“Se la situazione non dovesse migliorare, questa sarebbe la fine dell’economia senese e italiana. Noi non ci siamo mai fermati ed abbiamo dato una risposta efficace”, così Lapisti che aggiunge “adesso però ci tocca davvero sperare in una cura che risolva tutto”.