“L’agroalimentare sia il volano della ripartenza toscana”

Siena è la vetrina mondiale dell’agroalimentare toscano. Al Santa Maria della Scala è stato inaugurato Buyfood 2020 che porta all’antico Spedale i prodotti DOP, IGP e Agriqualità della regione, ambasciatori del gusto toscano in Italia e all’estero.  Per l’emergenza sanitaria quest’anno gli incontri tra chi vende e chi acquista saranno online. Sono ben 45 i produttori che interagiranno con 38 buyer di 17 Paesi nel mondo.

Il sindaco De Mossi: “Siena un’eccellenza per l’agroalimentare”. “Non bisogna mai sprecare le opportunità che nascono da  una crisi”, è il commento del sindaco di Siena Luigi De Mossi che stamattina era presente all’inaugurazione della manifestazione. “Le condizioni sono diverse da quelle ordinarie. “Crediamo che questa seconda edizione abbia un significato preciso: ci sono sempre delle possibilità di guardare al futuro” , ha spiegato De Mossi aggiungendo che  “Siena e la sua provincia possano offrire assoluta eccellenza nell’agroalimentare, ecco perché abbiamo puntato tanto in un iniziativa che può fare respirare tutto questo settore”.

 

 

Gli incontri B2B si svolgeranno da oggi, martedì 29 settembre, fino a venerdì’ 2 ottobre in una piattaforma dedicata. I 45 produttori toscani , tra loro ci sono consorzi di tutela come quelli del Pecorino Toscano DOP, della Finocchiona IGP, del Prosciutto Toscano DOP e del Vitellone bianco dell’ Appennino Centrale IGG, si confronteranno con persone che provengono dagli Usa, dal Canada dal Giappone e da tutti gli angoli del mondo. “Abbiamo studiato un modo diverso per avere gli stessi risultati del passato, lavorando su una piattaforma online diamo la possibilità alle imprese di crearsi una propria vetrina virtuale dove possono esprimere le migliori caratteristiche del loro prodotto”, sottolinea Massimo Manetti, Promo Firenze , “fare squadra in Toscana nell’agroalimentare e l’export è fondamentale”.

Scalacci(Regione Toscana): “Serve maggiore aggregazione tra i consorzi e i produttori”. “Già da ieri si sono svolti già 330 incontri da produttori e compratori, il dato è significativo”, è fiducioso dell’esito finale il direttore agricoltura della Regione Toscana Roberto Scalacci, “Nell’epoca covid il distanziamento ci ha imposto un modello totalmente sul web. In questo modo però la gestione dell’evento si è potuta dilatare su più giorni. E’un modo nuovo di fare commercio, ma è una soluzione che potrà essere utile anche durante il ritorno alla normalità”. Alle imprese e ai consorzi Scalacci ha chiesto “maggiore impegno nell’aggregazione delle filiere” perché ” se la frammentazione è un valore che caratterizza le produzione, porta allo stesso tempo debolezza nei mercati alimentari”.

 

Gli eventi non si fermeranno ad oggi. Domani, mercoledì 30 novembre, l’appuntamento sarà alla Loggia dei Nove di palazzo Pubblico con due cooking show organizzati in collaborazione che andranno in onda in diretta web, il primo dedicato specificamente al pubblico anglofono (in diretta sul profilo FB di Visittuscany). Alle 11 la chef Silvia Baracchi del ristorante Il Falconiere di Cortona insieme alla giornalista Helen Farrell, guiderà il pubblico collegato alla preparazione della prima ricetta. Alle 16 il secondo cooking show, con lo chef Stefano Pinciaroli del ristorante PS di Cerreto Guidi e la giornalista Simona Bellocci. Giovedì 1 e venerdì 2 ottobre, ancora una iniziativa del BuyFood: un gruppo di giornalisti nazionali parteciperà ad un educational tour alla scoperta dei prodotti DOP e IGP toscani.

Salvini (CCIA Firenze):”Agrifood volano per economia e turismo”. “Nonostante la situazione abbiamo deciso di tenere i riflettori accesi sull’edizione senesi. Siamo convinti che i prodotti tipici sono un grande volano di marketing, non solo economico, ma anche turistico”, così è intervenuto il segretario della Camera di Commercio Firenze Giuseppe Salvini. “Chi viene qui gode delle bellezze artistiche e paesaggistiche e di quelle del nostro cibo” . Poi aggiunge “dall’agroalimentare piò ripartire l’attenzione verso la nostra Regione”, e sui dati economici camerali Salvini ha evidenziato che “con il lockdown c’è stato un calo dell’export del 40%, che siamo lontani dai 43 miliardi di euro di export” che la Toscana ottiene ‘ in condizioni di normalità”.

Marco Crimi

 

Buyfood 2020, le foto della prima giornata

 

 

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