L’agenda di Siena News – Castellina in Chianti: la storia locale del XV secolo chiude le Notti dell’Archeologia

Il 24 e 25 luglio, a Radicofani, torna la posta letteraria con Corrado Augias e Rino Rappuoli

Sabato 24 e domenica 25 luglio tornano a Radicofani gli incontri della Posta Letteraria, festival ideato e organizzato dall’associazione Pyramid. Quest’anno il programma degli incontri si struttura sempre di più nella sua idea originale e celebra il suo terzo anno con il riconoscimento del patrocinio del Ministero della Cultura. Il festival inaugura i due pomeriggi di incontri, sabato 24 (ore 16), con un omaggio a Dante per i 700 anni dalla morte del sommo poeta. Giulio Ferroni, professore emerito dell’Università La Sapienza e critico letterario, presenta “L’Italia di Dante. Viaggio nel paese della Commedia” edito da La nave di Teseo. Intervista l’autore Lorenza Foschini, giornalista Rai e scrittrice. Alle ore 17 Lisa Ginzburg presenta il suo ultimo romanzo “Cara pace” edito da Ponte alle Grazie, candidato al Premio Strega 2021. Intervista l’autrice Simone Innocenti, giornalista del Corriere Fiorentino. A chiudere sarà Corrado Augias con “Breviario per un confuso presente” edito da Einaudi, intervistato da Maurizio Boldrini, giornalista e docente universitario di storia del giornalismo all’Università di Siena. Il pomeriggio successivo, domenica 25 luglio, (ore 16) Federica Damiani, giornalista, intervista Eleonora Marangoni con il suo libro “E siccome lei” edito da Feltrinelli. Un lavoro appassionato e carico di curiosità sulla grande attrice Monica Vitti, che a novembre compirà novant’anni. Infine, alle ore 17, Domenico Quirico, reporter del quotidiano La Stampa, presenta “Testimoni del nulla” edito da Laterza. Intervista l’autore Francesca Campanelli, giornalista. Il festival si chiude con Rino Rappuoli, microbiologo, intervistato dal giornalista Sergio Rizzo, giornalista della Repubblica. L’incontro prende il titolo da un saggio sempre attualissimo del professor Rappuoli: “I vaccini dell’era globale” edito da Zanichelli. Si prevede un dialogo intenso e appassionato sulla stretta attualità del nostro tempo e sulla scienza, con uno degli scienziati più influenti al mondo, originario di Radicofani.

Al castello di Sarteano, dal 24 luglio, c’è ‘Sorrisi’, la mostra fotografica che celebra “L’umanità ritrovata, al tempo della pandemia”

Al Castello di Sarteano arrivano i sorrisi, dopo i mesi delle mascherine sul volto, in senso letterale. Compaiono in una mostra fotografica che sarà inaugurata sabato 24 luglio alle 17:30. Sono quelli di commercianti, artigiani, operatori culturali e del turismo di questo paese della provincia di Siena, scelti perché sono stati tra i più colpiti dalle conseguenze della pandemia. Venerdì 23, dalle ore 19, nell’ambito delle “Notti dell’archeologia” della Regione Toscana, è in programma un aperitivo con apertura notturna al Museo civico archeologico (fino alle ore 23, ingresso gratuito). Domenica continuano le visite a tema, con una escursione nei musei e del centro storico (dalle ore 10:15. Partenza dall’ufficio turistico).

Giovedì 29 luglio c’è guida erotica in Siena Gotica 

Siena non è soltanto la città gotica ricca di arte e storia medievale, in ogni epoca i suoi abitanti hanno compiuto gesta memorabili o condotto una vita semplice, ma tutti, proprio tutti, sono stati ammaliati dall’Eros. Con arti raffinate o con approcci più diretti, tutti sono accomunati dai piaceri del sesso e dall’erotismo. La visita che faremo ci condurrà in diversi luoghi della città dove saranno evocate le storie di donne e uomini che hanno saputo godere dell’erotismo, come nei salotti di Teresa Regoli Mocenni , la marchesa Violante e Porzia Sansedoni frequentati da Alfieri e Casanova, o alle fonti tra le lavandaie come Lucia e Cecco, alla Lizza tra signorine con l’ombrellino, oppure in Fortezza nei tempi più recenti. Quante storie intime si celano nelle case di Siena, nei tempi antichi e anche molto recenti. I nostri passi letterari ispirati alla “Guida erotica” di Massimo Biliorsi (edizioni il Leccio) saranno guidati da Rita Ceccarelli e interrotti dalle apparizioni delle signore dell’eros, evocate da Silvia Priscilla Bruni. L’appuntamento è alle 21:30 davanti alla Fonte Gaia, nel Campo

Costo: 15 euro a persona, 5 euro dai 6 ai 12 anni e gratuito sotto i 6 anni e per i possessori di un voucher regalo

Venerdì 23 luglio al cinema immersi nella acque termali all’Antica Querciolaia

Secondo appuntamento stagionale con ‘Al Cinema con gusto alle Terme’, la rassegna che unisce cinema e relax alle Terme Antica Querciolaia di Rapolano Terme. Venerdì 23 luglio sarà la volta della pellicola “La Belle Epoque” di Nicolas Bedos (2019). La serata prenderà il via con l’ingresso in piscina a partire dalle ore 20.00. Per chi lo desidera, il bar interno alla struttura sarà aperto per l’occasione, per gustare un buon drink assieme ad uno sfizioso apericena. Alle ore 21.30 spazio alla proiezione a bordo piscina, da gustare immersi nelle acque termali oppure comodamente nei lettini dell’arena. Dopo il film, c’è ancora tempo per un rilassante bagno al chiaro di luna: la struttura chiuderà infatti alle ore 1.00. Le serate sono a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria, chiamando al numero di telefono 0577-724091. Si accede al costo di 16€ a persona (ingresso e cinema).

Mercoledì 21 luglio, a partire dalle ore 19, riaprono al pubblico la Sinagoga e il Museo Ebraico di Siena

Mercoledì 21 luglio, a partire dalle ore 19, dopo più di quattro mesi di chiusura imposta dall’emergenza sanitaria, ritorneranno accessibili al pubblico la Sinagoga e il Museo Ebraico di Siena. Rispetto al periodo pre-covid, in cui la Sinagoga era accessibile con un orario ridotto o su prenotazione, adesso, l’ingresso sarà consentito da domenica a giovedì dalle ore 10 alle ore 18,30 e il venerdì dalle ore 10 alle ore 17 e sarà agevolato, inoltre, dalla possibilità di accedere al percorso museale con il biglietto in formato elettronico sul proprio smartphone.

Nella giornata di mercoledì 21 luglio, alle ore 19 dopo i saluti istituzionali, sarà possibile partecipare all’incontro dal titolo ‘Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale ebraico a Siena – Una conversazione tra Città e Comunità’. A seguire,  dopo un aperitivo di benvenuto che si terrà nello spazio, all’aperto, di fronte all’ingresso della Sinagoga, si potrà assistere, alle ore 20, all’esibizione musicale “Mizika Shelanu – La nostra musica” con Enrico Fink (voce e flauto) e Rav Gadi Piperno (pianoforte). Al termine, visita guidata alla Sinagoga senese ed all’esposizione temporanea “Un contratto matrimoniale ebraico senese del 1600” documento proveniente dalle collezioni del Museo ebraico di Firenze. In occasione della riapertura, la Sinagoga espone per la prima volta al pubblico, infatti, un antico contratto matrimoniale ebraico senese, una ketubà, proveniente dalle collezioni del Museo ebraico di Firenze. Decorata con tralci di fiori che incorniciano il testo, fu redatta in occasione delle nozze di Samuele Pesari e Ricca Coen, celebrate a Siena nel 1684. Scritta in aramaico, contiene un testo completato con i dati relativi alla data delle nozze, il nome della città di Siena dove il matrimonio fu celebrato, i nomi degli sposi e dei rispettivi padri ed in calce le firme dei testimoni e del rabbino celebrante.  La ketubà – la carta dotale nella quale sono formulati gli impegni che il marito assume nei riguardi della moglie – viene letta pubblicamente nel corso del rito nuziale e consegnata dallo sposo alla sposa.

Castellina in Chianti: la storia locale del XV secolo chiude le Notti dell’Archeologia

“Dal 1452 al 1478. Quando spagnoli e napoletani invasero il Chianti”. È questo il titolo dell’incontro con gli storici
Barbara Gelli e Niccolò Capponi in programma giovedì 22 luglio, alle ore 18, in piazza del Comune, di fronte al Museo archeologico del Chianti senese di Castellina in Chianti. L’appuntamento chiuderà il cartellone castellinese dedicato alle Notti dell’archeologia, promosse come ogni anno dalla regione Toscana per valorizzare il patrimonio storico e culturale. Al termine dell’incontro all’aperto, sarà possibile visitare il museo e partecipare a un brindisi conviviale, nel rispetto delle norme anti Covid-19. La partecipazione è gratuita.