La Uil Tucs scende in campo a Siena per la sicurezza sul lavoro il 13 e 14 dicembre

L’iniziativa della Uil Tucs Toscana ‘Fallo in sicurezza’ per promuovere ed informare i lavoratori sul tema della sicurezza sul lavoro arriva anche nel senese. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salute e la sicurezza. L’iniziativa agisce attraverso un camper, porterà in giro per tutta la regione le idee della Uil Tucs.

“Il camper sarà lo strumento col quale far incontrare i lavoratori e le lavoratrici” spiega Johnny Galeotti, responsabile della Uil Tucs per l’area di Siena, prima di spiegare: “Il camper ci è stato messo a disposizione dalla Uil Tucs Toscana ed arriverà nella provincia di Siena il 13 e 14 dicembre. Nella prima mattinata il camper sarà a Siena, mentre nel pomeriggio ci sposteremo a Colle Val d’Elsa e Poggibonsi. Il 14 dicembre, invece, il camper viaggerà nella Valdichiana e raggiungerà Chianciano Terme”. I destinatari della campagna saranno “i lavoratori del turismo, del commercio, della cooperazione e dei servizi”, come afferma Galeotti.

“I nostri sforzi si concentreranno sull’inalienabile diritto di lavorare in un ambiente sicuro – dice ancora il sindacalista–. Purtroppo, sono molte, le società che hanno pensato che in pandemia si potesse risparmiare a scapito della sicurezza dei lavoratori. Invece, infortuni e le morte bianche sono in aumento rispetto agli anni passati. Questo argomento non è ancora sentito come invece dovrebbe. La pandemia, poi, ha evidenziato il problema dei dispositivi di sicurezza: nel momento in cui gel igienizzante e mascherine sono divenuti presidi obbligatori alcune aziende non fornivano il necessario ai lavoratori”.

“Noi lo vogliamo affermare con chiarezza: si possono fare utili anche continuando ad investire nella sicurezza dei propri lavoratori. Per questo – conclude Galeotti – saremo, oltre che insieme ai lavoratori, insieme a molti amministratori locali nelle piazze, fuori dai luoghi di lavoro e davanti ai centri per ribadire che la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere un impegno che ci riguarda tutti, aziende e lavoratori”.

Emanuele Giorgi