La Tartuca condivide pubblicamente le memorie difensive: “Il mondo contradaiolo valuti”

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il documento ufficiale inviato dalla Contrada della Tartuca che intende condividere con l’intero mondo contradaiolo alcune riflessioni e i contenuti integrali delle memorie difensive, con l’unico intento di stimolare valutazioni e riflessioni da parte dei contradaioli. Riportiamo nei link al sito della Contrada della Tartuca i contenuti delle memorie…

La Contrada della Tartuca, gioiosamente impegnata nei festeggiamenti della straordinaria 54 esima vittoria e mezzo riportata nel Campo il 20 ottobre 2018,ha suo malgrado per breve tempo interrotto le attività per riunirsi in Assemblea Generale lo scorso Sabato 15 dicembre. Se è vero che il Palio è una “Festa” ed è per noi la Festa più bella del mondo, è anche la Festa più seria del mondo. Anche chi è inebriato dai festeggiamenti non può che non fermarsi un attimo a riflettere insieme a tutti coloro a cui essa sta a cuore. L’Assemblea Generale pertanto, rilevando evidenti incongruenze nella sanzioni comminate dalla Giunta Comunale in relazione alla Carriera del 2 luglio 2018 e nelle recenti proposte di sanzione elaborate dall’Assessore Delegato per la Carriera del 20 ottobre, ha deliberato, per opportuna conoscenza e valutazione da parte del mondo contradaiolo e del Magistrato delle Contrade, di rendere pubblici i documenti elaborati e depositati dalla Contrada relativamente alle due circostanze, per consentire a tutti di avere visione e conoscenza completa dei fatti e della sua posizione al riguardo.

In particolare ha deciso di pubblicare sul sito della Contrada:

  1. Memoria difensiva relativa alle proposte di sanzione del Palio di luglio (http://www.tartuca.it/joomla3/images/2018/materiale_comunicato_2018/01-memoria_luglio.pdf)

In proposito la Contrada della Tartuca si chiede se sia opportuno un intervento di fatto così autoritario della Giunta Comunale, che ha completamente disatteso l’art. 99-bis del Regolamento del Palio, stravolgendo unilateralmente la consolidata applicazione dei meccanismi sanzionatori, senza aver preventivamente informato il Magistrato delle Contrade e comunque avendolo fatto solo dopo la Carriera di luglio (i continui riferimenti all’Ordinanza del 6 agosto 2018), rischiando così di sconfinare nell’arbitrio.

La Contrada della Tartuca non trova inoltre plausibili spiegazioni al fatto che nel primo comunicato stampa del 29 novembre l’Amministrazione Comunale ha citato solamente la sanzione di due Palii di squalifica omettendo quella della deplorazione. Tale omissione è stata reiterata nel comunicato stampa successivo(relativo al Barbaresco della Contrada di Valdimontone), salvo poi a distanza di quindici giorni, quasi a compensare la dimenticanza, far sorprendentement ecomparire la sanzione nel Verbale della Delibera di Giunta.

Infine la Contrada della Tartuca sottolinea con determinazione l’incongruenza dell’entità delle sanzioni relativamente alle diverse Contrade e fantini comminate in occasione della Carriera di cui sopra. 

La Contrada della Tartuca concorda pienamente con l’Assessore Delegato il quale,al punto e) relativo all’esame delle immagini, ha precisato che “la sbandierata finale (… ma non si chiamava della Vittoria?) viene effettuata dagli alfieri con la bandiera” (… e se no con cosa?), salvo il fatto che il figurante in questione non ricopriva il ruolo di Alfiere.

  • Proposte di sanzione relative al Palio di ottobre

La Contrada della Tartuca non si spiega come sia stata proposta la stessa sanzione(1 deplorazione) alle due Contrade ai sensi dell’art. 101 per due azioni che hanno finalità completamente diverse: l’una tendente ad incitare il proprio cavallo, l’altra tendente a danneggiare il cavallo della rivale. Ciò anche in relazione alla disparità di sanzione proposta per gli attori (2 anni contro 10 anni). Risulta del tutto irrilevante che il gesto effettuato dal figurante della Contrada della Chiocciola abbia influito o meno sulla corsa in quanto,come precisato dall’Assessore Delegato, “è fatto grave che avrebbe potuto creare seri inconvenienti alla celebrazione del Palio”. E’ comunque di difficile comprensione come si possa con certezza sostenere di conoscere il motivo per cui il cavallo scarti, affermando che “si sposta verso lo steccato di Piazza solo per «chiudere» la traiettoria dell’altro cavallo scosso”, accettando di fatto le fantasiose giustificazioni difensive presentate tendenziosamente dalla nostra rivale immediatamente dopo la Carriera.

  • Filmato del passaggio dei cavalli al terzo giro davanti al palco delle comparse

Al fine di motivare il proprio esposto, presentato unicamente per tutelare la propria Contrada che ha subito un’anomala circostanza irrituale, esposto cheper i tartuchini è stato valutato troppo superficialmente dall’Assessore Delegato, la Contrada della Tartuca invita il mondo contradaiolo a constatare direttamente su uno dei tanti filmati disponibili se l’azione palese del figurante non sia da considerarsi ben più pericolosa di quanto accaduto a luglio, sia per il bene della Festa che per i suoi attori (cavalli e fantini).

Tutto ciò premesso e reso disponibile direttamente alla valutazione del mondo contradaiolo al fine di indurre riflessioni e considerazioni, nonché all’auspicabile apertura di un dibattito sulle possibili conseguenze della nuova impostazione sanzionatoria della Giunta Comunale, la Contrada della Tartuca si riserva la facoltà di tutelare la propria dignità ed i propri interessi in tutte le sedi possibili.

La Deputazione di Seggio della Contrada della Tartuca