La lettera: “Grazie alle Scotte e alle Usca, ci hanno fatto uscire dall’incubo del covid”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Antonella Butini Montagna, la presidente dell’associazione di volontariato Il Laboratorio di Siena che si occupa e assiste persone disabili. Nello scorso mese di dicembre  gli ospiti e i volontari della struttura sono stati duramente colpiti dal coronavirus. Questa lettera è il messaggio di ringraziamento di Montagna al personale delle Scotte e dell’Asl sud est

“Siamo usciti dal tunnel. E’ passata una settimana dal rientro in famiglia di mio marito Bernardino. E’ stato colpito dal Virus e per un mese è stato in ospedale. Voglio scrivere per ringraziare il personale ospedaliero del reparto Covid delle Scotte perché mi hanno colpito le parole di mio marito. A chi gli chiedeva come avesse superato così bene la sua degenza, le sue parole sono state: “Mi sono sentito protetto, coccolato, assistito con Amore e quindi ero sereno e facevo tutto quello che mi chiedevano di fare( 15 giorni con il casco giorno e notte poi una settimana solo di notte ed infine trasferito in medicina 2).

In momenti come questi dove tutti parlano male di tutto, IL MIO GRAZIE va a tutti coloro che lavorano, faticando, nel reparto Covid delle Scotte. E’ stato un periodo brutto, anche io contagiata ma asintomatica e comunque in quarantena-Ho passato da sola il Natale ma parenti e amici non mi hanno mai fatto sentire isolata.

Sono la presidente del Laboratorio e il virus ci ha colpiti con Forza ( 16 volontari e 8 ragazzi disabili tutti positivi). Il più grave è risultato Bernardino e tutti gli altri in forma leggera o senza sintomi. Ne siamo usciti fuori ma con la voglia di continuare le nostre attività quanto prima. Grazie anche ai Sanitari dell’Usca che ci hanno seguito nel corso del nostro isolamento, CERCHIAMO di rispettare le regole e di andare avanti con Speranza”.