La birra eletta bevanda della spensieratezza

Arriva l’estate con le sue altissime temperature, la voglia di vacanze, di rilassarsi e di socialità. Socialità e buon vivere, sono strettamente collegati alla convivialità e al bere in compagnia.

E se per i vestiti ci si alleggerisce e ci si spoglia lo stesso accade a tavola, con cibi e bevande più leggere. A questo proposito, sembra che gli italiani preferiscano la birra al vino, secondo quanto rivela uno studio di AstraRicerche, commissionato da Birra Moretti. Al sondaggio hanno partecipato ben più di 1000 cittadini del Belpaese provenienti da aree geografiche e di generi differenti che hanno risposto ad una serie di interrogativi quali: “Quanto e in che modo l’approccio leggero alla vita sta diventando sempre più rilevante per noi? Quali sono i luoghi in cui ci sentiamo più a nostro agio? Che ruolo gioca la convivialità?”.

Nell’analisi emerge come il concetto di leggerezza oggi abbia cambiato accezione ed invece di essere percepito come superficialità, viene invece identificato con spensieratezza. E quando si è spensierati? Per il 43% degli intervistati (quasi un italiano su due) sono i momenti in compagnia delle persone che ci fanno stare bene, mentre il 33% preferisce la vacanza, il 28% ama il contatto con la natura, infine il 18% ritrova la spensieratezza nello stare a tavola con gli amici. Secondo lo studio di AstraRicerche ben 6 milioni di nostri connazionali ritrovano la leggerezza nelle occasioni di convivialità legate al buon mangiare e bere, in particolare all’aria aperta mangiando specialità gastronomiche tipiche in strada, o durante un’apericena accompagnati da una birra. In queste circostanze la bevanda preferita dagli italiani è proprio la birra.

Le stime, infatti, indicano che 4 italiani su 10 per i momenti di leggerezza e spensieratezza, preferiscono la birra chiara (43%) al vino rosso (24%) o al vino bianco (21%). A seguire si collocano i cocktail (19%) e gli spumanti (13%).

Stefania Tacconi