#italiazonaprotetta – Siena: giorno 27

Italia zona protetta, giorno 27. Arrivano le buone notizie: per la prima volta dopo tanto tempo calano i decessi in maniera significativa. Dopo quasi un mese di quarantena, arrivano i frutti del grande lavoro e della grande determinazione degli italiani. Ma il pericolo non è ancora passato, le istituzione continuano a ribadire l’importanza di continuare a restare a casa, a stringere i denti, per noi, per tutto il Paese. Anche Siena si sveglia con una notizia positiva: pochi contagi registrati ed un nuovo guarito alle Scotte. Il sindaco di Siena Luigi De Mossi, nel suo domenicale video messaggio richiama all’attenzione la popolazione, dobbiamo stare a casa. In queste giornate primaverili, troppe persone si sentono in libertà di uscire (link qui). Oggi si è celebrata la Domenica delle Palme in un Duomo silenzioso. L’Arcivescovo Augusto Paolo Lojudice risponde alla goffa richiesta di Salvini di riaprire le chiese per Pasqua. “Sono ragionamenti senza senso”, ha dichiarato il vescovo di Siena (link qui). Una domenica iniziata anche senza lo storico Corriere di Siena (link qui). A San Gimignano, un litigio condominiale si trasforma in un tentato omicidio (link qui).

In arrivo dalla Toscana 10 milioni di mascherine che verranno distribuite in tutti i comuni. Una volta distribuite su tutta la regione, il presidente Rossi emetterà un’ordinanza che obbligherà i cittadini a portare le mascherine per uscire di casa (link qui). Per quanto riguarda i nuovi dati di oggi: questa è la situazione a livello nazionale (link qui), questa a livello regionale (link qui) e nel senese (link qui).