Innovazione e gioventù: così Tls e Its vogliono fare di Siena la capitale delle Scienze della vita

“Noi lo chiamiamo ecosistema dell’innovazione”: a parlare è Stefano Chiellini, direttore dell’Its Fondazione Vita, che spiega di cosa si parla: “L’ecosistema è costruito a più livelli proprio per ottimizzare le sinergie che si creano sul territorio. Alla Fondazione Toscana Life Sciences, sicuramente, spetta il ruolo centrale in cabina di regia in questo ecosistema. Qui vengono apprese le necessità e le esigenze formative delle aziende farmaceutiche e del settore delle scienze della vita. L’Its, in questo contesto, si occupa di portare a termine la formazione di cui il mondo dell’imprenditoria ha bisogno”.

Stefano Chiellini ha parlato così, a margine della presentazione di ‘Scienza+arte’, il percorso espositivo organizzato da Tls con il Liceo artistico ‘Duccio di Buoninsegna’. La mostra raccoglie in fumetti il Mad lab. Chiellini ha presentato agli studenti del Liceo classico, che hanno potuto ammirare da vicino il lavoro dei loro colleghi, le nuovissime tecnologie di realtà aumentata e realtà virtuale di cui l’Its dispone. “Sicuramente questo è il futuro a breve termine – dice Chiellini indicando la serie di strumenti ordinatamente disposti sulla cattedra – e noi la stiamo applicando per i nostri percorsi e per fare orientamento ai ragazzi che vogliono intraprendere questa strada”. “Il nostro – conclude Chiellini – è un laboratorio territoriale congiunto tra Fondazione Vita, Università degli studi di Siena e Fondazione Tls, finanziato dalla regione Toscana per aprire le porte della scienza”.

Il percorso espositivo, che rimarrà fino alla fine del mese di novembre all’interno del cortile del rettorato di Siena, raccoglie fumetti, foto e pillole di scienza raccolti in quattro tavole dagli studenti Sophia Nogara, Edoardo Di Prisco, Eleonora Ciacci e Federico Carpini. “L’anno scorso non potevamo aprire le nostre porte per far vedere ai nostri ragazzi i laboratori – racconta Letizia Sensini, responsabile relazioni esterne e istituzionali di Tls – per poter parlare con loro della nostra attività. Quindi abbiamo deciso di inventare questo progetto, una collaborazione con il liceo artistico per produrre una ventina di fumetti. Sono stati i ragazzi ad inventare la storia, i testi, i disegni e tutto quanto fosse necessario: alla fine è emersa una storia importante”.

Non è voluta mancare a questo appuntamento neanche Claudia Sala che è la responsabile del Mad Lab di Tls. “Questo progetto nasce dalla necessità – spiega – di avvicinare i più giovani al mondo della scienza e della ricerca che ci ha visto protagonisti nella lotta al covid”. “Abbiamo chiesto ai ragazzi – prosegue – di farci diventare fumetti in modo da spiegare la scienza in modo diretto ai loro coetanei. Io ho avuto anche l’onore di assistere alla visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e condivido in pieno le sue affermazioni: ha detto che dobbiamo affidarci alla scienza e questo dobbiamo fare”.

In conclusione Claudia Sala, fa anche un breve punto della situazione per quanto riguarda la ricerca sugli anticorpi monoclonali: “Siamo in fase di sperimentazione clinica, ciò vuol dire che stiamo testando l’anticorpo contro le persone affette da covid per verificare quanto sia efficace. La nostra speranza è quella di arrivare quanto prima ad un’autorizzazione per l’uso sui malati”.

Emanuele Giorgi