“In campo con Arturo e il Guaspa”, all’Aquila la seconda edizione del trofeo

Per la seconda volta è il GS Rostro che si aggiudica “In campo con Arturo e il Guaspa”, il torneo in memoria dei due grandi tifosi del Siena e contradaioli di Aquila e Selva.

Proprio le due contrade si sono scontrate nuovamente in finale dopo che, nel 2019, il GS Rostro sconfisse ai rigori il GS Rinoceronte. Stavolta alla rappresentativa della contrada del’Aquila sono bastati i due tempi regolamentari per aggiudicarsi il trofeo.

Nella prima partita il GS Rostro si è imposto per 2-0 contro la rappresentativa degli Amici d’Arturo. In un match tirato e ricco di occasioni a imporsi sono stati i giocatori della contrada dell’Aquila che è andata in vantaggio con un guizzo nella metà del primo tempo. L’Aquila ha raddoppiato su rigore all’inizio del secondo tempo. Sfortunati gli Amici di Arturo che, a metà della ripresa, hanno colpito il palo in due azioni consecutive (nel primo tempo avevano preso invece una traversa). E all’ultimo minuto un colpo di testa sulla linea di un difensore ha negato agli Amici di Arturo la gioia del goal.

GS Rinoceronte contro Amici del Guaspa è finito 3-0. Partita bloccata sullo 0-0 nella prima parte della gara, con la Selva che ha colpito un legno direttamente dal calcio d’angolo. Amici del Guaspa pericolosi nei primi minuti della ripresa, ma è stata la Selva a passare in vantaggio e a segnare poco dopo il 2-0. La traversa del Rinoceronte, da un tiro da lontano, ha preannunciato il 3-0 finale che è arrivato un minuto dopo.

Amici del Guaspa e Amici di Arturo (0-4) si sono giocati terzo e quarto posto. Clamorosa l’occasione della rappresentativa degli Amici di Arturo: a porta vuota l’attaccante ha mancato lo specchio. Ma gli Amici di Arturo si sono rifatti poco dopo: portiere messo a sedere e palla in rete per sbloccare il match. Tante le occasioni degli Amici di Arturo che dopo pochi minuti sono andati sul 2-0 con un autogol degli Amici del Guaspa. Il 3-0 e il 4-0 arrivano invece da due conclusioni durante la ripresa.

GS Rostro e GS Rinoceronte si sono dunque giocate ancora una volta il trofeo. La rappresentativa dell’Aquila si è resa subito pericolosa su un calcio d’angolo: colpo di testa e palla spedita sopra la traversa dal portiere. GS Rostro in vantaggio nell’ultimo frangente del primo tempo con un diagonale che ha superato l’estremo difensore e la palla che si è infilata nell’angolino alto. I giocatori della contrada dell’Aquila hanno rischiato di raddoppiare poco dopo l’inizio del secondo tempo, con una punizione che si è stampata sul palo. Occasione della Selva a metà secondo tempo con la palla sbatte sulla traversa. Il Gs Rostro ha chiuso la partita su contropiede. In due si sono trovati davanti alla porta con l’attaccante che ha appoggiato facilmente la rete del 2-0

Questo slideshow richiede JavaScript.