Il sindaco Michele Pescini è “tornato a scuola” per incontrare gli alunni di Gaiole

“I bambini rappresentano il futuro e la linfa vitale delle piccole comunità come la nostra. E’ per questo che il Comune di Gaiole in Chianti, in questi anni, ha voluto investire sui più piccoli, offrendo ai nostri bimbi strutture moderne, accoglienti e sicure dover poter imparare e crescere”. Con queste parole Michele Pescini, sindaco di Gaiole in Chianti ha parlato oggi, giovedì 12 settembre di fronte alle insegnanti e ai piccoli alunni della Scuola dell’Infanzia e asilo nido “Chicchi di sole” e della Scuola primaria e secondaria “Bettino Ricasoli”. Il sindaco, accompagnato dal vicesindaco, Deborah Montagnani hanno visitato le strutture comunali all’indomani della riapertura delle scuole.

 

“Le scuole di Gaiole in Chianti – ha detto il sindaco Pescini – ospitano circa 260 bambini da 0 a 13 anni a testimonianza di quanto il nostro paese sia vivo e ancorato con forza al futuro. Rispetto all’anno scolastico 2012 – 2013 si registra in tutte le scuole del territorio un tendenziale aumento del numero degli alunni. In particolare l’ex-nido d’infanzia “Marcondirondirondello” ha visto triplicare le iscrizioni, grazie anche alla scelta del Comune di trasferire i bimbi dalla sede di San Regolo a quella della nuova scuola dell’infanzia “Chicchi di Sole”, unica struttura in Italia in classe energetica A+ di “edificio passivo”, inaugurata nel 2012 e progettata nel rispetto dei canoni della bioedilizia, dell’efficienza e della sostenibilità. In questi anni abbiamo fatto molto per garantire scuole attrezzate, moderne e in grado di rispondere ai bisogni dei ragazzi, grazie a investimenti ingenti. Abbiamo investito molto anche sulla scuola primaria e sulla scuola secondaria di primo grado con interventi di manutenzione e ammodernamento che consentiranno ai nostri ragazzi di studiare in luoghi più attrezzati, dove sia possibile coniugare apprendimento e divertimento”.

 

“Ai cittadini di domani – ha concluso Pescini – voglio assicurare che non ci fermeremo e che l’amministrazione comunale, nonostante i tagli statali, continuerà a investire sulle scuole ma anche sui servizi materiali e immateriali dedicati alla loro crescita e al loro benessere”.