Il giro del mondo in 200 presepi: nella basilica di San Francesco esposizione delle Natività

“In esposizione ci sono oltre 200 presepi provenienti da tutta la terra, una sorta di giro del mondo attraverso le raffigurazioni che i vari popoli fanno di Gesù Cristo”. A parlare è fra Alfred Parambakathu, dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, che insieme ai suoi confratelli si è impegnato nell’allestire l’esposizione all’interno della basilica di San Francesco. La mostra, nonostante non sia stata ancora inaugurata, ha già attratto numerosi visitatori tra fedeli e semplici curiosi. L’inaugurazione ufficiale, come ha spiegato lo stesso fra Alfred, avverrà soltanto oggi, venerdì 23 dicembre, dopo la messa delle 19 alla presenza del Cardinale Augusto Paolo Lojudice.

“La mostra nasce dalla volontà di celebrare degnamente gli 800 anni dal primo presepe mai realizzato – spiega ancora fra Alfred -. Era il 1223 quando San Francesco, tre anni prima di morire, allestì il primo presepe a Greccio. Noi vogliamo commemorare un importante giubileo con questa mostra dei presepi”. “Il presepe – aggiunge – è un modo per far vedere coi propri occhi la natività del Signore, il Bambino Gesù che nasce. Il presepe, ricrea ai nostri occhi la Natività, il Verbo che si fa Carne”.

“Quelli che abbiamo trovato – racconta ancora il padre guardiano – sono presepi da tutto il mondo, dall’America latina, dalle Filippine, dall’India o dalla Corea. Si tratta di allestimenti che i nostri predecessori hanno raccolto già dagli anni ’70 del secolo scorso. Infatti, era già tutto nel nostro magazzino, magari erano un po’ impolverati, ma noi abbiamo soltanto dovuto dare una ripulita ed esporli nella Basilica di San Francesco”.

“I presepi esistono di tutti i materiali, dalla terracotta al polistirolo, fino all’oro. Noi non ne abbiamo di presepi dorati (ride, ndr.), ma qui esposti abbiamo presepi di ogni fattura. L’esposizione, dal momento della sua inaugurazione rimarrà visitabile fino al Natale 2023” conclude infine fra Parambakathu.

Emanuele Giorgi