Il consiglio comunale approva il bilancio consolidato: per la prima volta c’è Siena Casa. Crescita del 10%

Durante la seduta di oggi, l’assemblea consiliare ha approvato il Bilancio consolidato 2018, con l’obiettivo, come ha spiegato il sindaco Luigi De Mossi “di rappresentare in forma integrata lo stato patrimoniale e il conto economico del Comune insieme alle principali aziende che costituiscono il Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP)”.

Il perimetro di consolidamento include quest’anno Siena Parcheggi, Tra.in, ASP Città di Siena, Biblioteca degli Intronati, Società della Salute Senese e, per la prima volta, Siena Casa.

“I valori esposti nel documento – ha proseguito – in attuazione del forte impegno messo in campo dall’attuale amministrazione, registrano complessivamente una crescita e diffusi segnali di miglioramento, sia per i positivi risultati di gestione delle aziende sia per l’ampliamento dell’area delle società partecipate. L’utile consolidato del 2018 che ammonta, infatti, a 14,281 milioni di euro, in aumento del 14,2% rispetto a 12,506 milioni del 2017, deriva, principalmente, dal risultato ampiamente positivo, a consuntivo, del capogruppo Comune di Siena, rafforzato da quello di Siena Parcheggi e ASP, oltre che, in misura più limitata, degli altri soggetti. Solo la Biblioteca presenta una modesta perdita economica, dovuta, esclusivamente, a spese finanziate con l’avanzo dell’esercizio precedente.

Il valore della produzione del “gruppo comunale” è cresciuto da 127,781 milioni di euro del 2017 a  140,506 del 2018 (+10%), contribuendo al miglioramento del risultato operativo, passato da +12,967 a +21,631 milioni di euro (+66,8%). Anche la gestione finanziaria presenta un miglioramento (38%), passando da  -2,214 milioni a -1,373 milioni di euro. Mentre il patrimonio consolidato dell’Amministrazione è valutato, al 31/12/2018, in 372,2 milioni di euro, con debiti totali che scendono da 115,254 milioni a 98,731 milioni di euro (-14,3%).

Il totale delle attività, costituite per circa l’85% da immobilizzazioni (beni durevoli), sale da 507,480 del 2017 a 526,842 milioni di euro (+3,8%) nel 2018.

Positiva, infine, anche la dinamica della liquidità del gruppo, che da 23,679 milioni di euro cresce a  30,772 (+30%)”.