I lama di Monte Luco salutano Gaiole in Chianti

Per tutto il giorno a Gaiole in Chianti c’è stato un continuo passaparola: i tre lama(qui la loro storia) che abitavano da tempo nel bosco di Monte Luco e vere mascotte del comune chiantigiano “erano stati catturati e portati via”, questo si vociferava tra gli abitanti.

Alla fine la notizia è stata confermata dal presidente della provincia di Siena Silvio Franceschelli: la famiglia dei tre animali,due originari dello zoo di Cavriglia – comune dell’Aretino confinante con Gaiole- ed uno è nato qui, è stata presa da Sos Animali, dai responsabili del centro Lav di Semproniano – in provincia di Grosseto- con l’ausilio della polizia provinciale  e  dei carabinieri forestali. Proprio il centro recupero di Semproniano sarà la loro futura casa. La scelta è stata condivisa con il comune di Gaiole in Chianti e con la Regione. “E’giusto così -spiega il sindaco di Gaiole in Chianti Michele Pescini-, sono stati portati in un’oasi sicura per la loro vita. Nel bosco uno di loro era stato sbranato qualche giorno fa, non potevano più viverci”.

Una decisione che però ha lasciato sconsolati tanti cittadini del piccolo Comune che erano letteralmente innamorati dai mammiferi sudamericani e che non si aspettavano questo finale. “Non potete avere idea di quante telefonate ho ricevuto – prosegue Pescini-, in tanti si erano affezionati ai lama del Chianti. C’è chi mi ha già chiesto di poterli andare a trovare una volta concluso il trasferimento a Semproniano. Una ragazza, saputa quello che era accaduto, mi ha chiamato piangendo come una vite tagliata. Nonostante il dispiacere comunque tutti noi siamo felici nel sapere che vivranno in un posto per loro sicuro lontano dai predatori”

MC