Gucci, patto sull’integrativo per le pelletterie toscane: quattordicesime e aumenti dei premi di risultato per i lavoratori

Patto tra Gucci, le pelletterie Garpe, Gpa, Gt, i sindacati Femca Cisl e Filctem Cgil e le rispettive Rsu per il contratto integrativo interaziendale. Beneficeranno dell’accordo 1500 dipendenti toscani, alcuni di loro sono impiegati nel Senese

Il Contratto, nel quadriennio 22-25, prevede come principali novità: l’introduzione della 14esima mensilità; un significativo incremento del Premio di risultato, “che vede al centro la formazione e qualificazione delle persone e che rappresenta un crescente investimento sull’eccellenza del saper fare quale fattore competitivo distintivo”, spiega una nota; 1350 euro di welfare aziendale da utilizzare per acquistare beni e servizi per i dipendenti e i loro familiari; la possibilità di utilizzare la mensa aziendale con un minimo contributo a carico dei lavoratori; ferie solidali e ulteriori congedi e permessi a favore della parità di genere, di lavoratori in particolari situazioni oltre a specifiche tutele per le vittime di violenza di genere;

“Grande soddisfazione delle aziende e delle organizzazioni sindacali per aver raggiunto un importante accordo che valorizza e riconosce il contributo delle persone anche attraverso la formazione, qualificazione e sviluppo delle competenze professionali, fattori che da sempre rappresentano una leva strategica e carattere distintivo della leadership delle tre aziende nel settore della pelletteria”, si legge in una nota.

L’intesa raggiunta “conferma che il modello di relazioni sindacali partecipative, sviluppate in questi anni, contribuisce alla competitività aziendale e colloca le tre pelletterie come punto di riferimento nella contrattazione di secondo livello nelle aree di Scandicci, del Valdarno e dell’area senese/grossetana dell’Amiata”.