Gli Scontri a Firenze visti da giornalisti e polizia. “Violenza senza identità”. “Non siamo ammortizzatori delle tensioni sociali”

Siena News torna a parlare dei violenti scontri avvenuti questa notte a Firenze durante la manifestazione dei ristoratori, che è sfociata in una vera e propria guerriglia urbana con lanci di fumogeni e molotov e dove sono rimaste ferite diverse persone tra civili e forze dell’ordine.

Lo abbiamo fatto insieme a Emanuele Baldi, giornalista de La Nazione di Firenze e Mauro Marruganti, segretario regionale della Federazione Sindacale di Polizia che, insieme a Valter Mazzetti, si è reso protagonista di una nota stampa molto forte per richiamare l’attenzione dello Stato affinché tuteli le forze dell’ordine. L’occasione per descrivere un quadro completo, attraverso l’occhi di chi lo ha vissuto direttamente, relativamente agli scontri che si sono verificati ieri sera.

“Emblematica una foto, toccante, di un ragazzo che lancia una molotov travestito da protagonista de ‘La Casa di Carta’ – ha detto Emanuele Baldi, giornalista de La Nazione -. Tutto questo è sinonimo di una generazione di ragazzi, violenti, che si battono senza una vera identità sociale. Ho visto ragazzi scagliarsi contro la polizia con violenza indossando abiti molto costosi, ieri sera abbiamo assistito a degli scontri senza senso, senza una vero valore morale”.

“Rischiamo di diventare gli ammortizzatori delle tensioni sociali – tuona Mauro Marruganti, segretario regionale della Federazione Sindacale di Polizia -. Abbiamo dati nazionali che ci riportano numeri impressionanti: ogni tre ore un membro delle forze dell’ordine rimane ferito durante lo svolgimento del servizio. Tutto questo fa capire che, allo stato attuale, siamo privi di una legge che possa tutelare il nostro lavoro, il rischio che corriamo ogni giorno indossando la divisa”.

Di seguito la videointervista completa.