Il mondo visto dalla generazione Z, stavolta gli Armadilli di Siena News affrontano un vero e proprio viaggio nella storia, e tra le vie del centro, per celebrare il settecentenario dalla morte di Dante Alighieri. Ma perché parlare del sommo Poeta fiorentino? “A Siena abbiamo già Cecco Angiolieri”, puntualizzano Aldo, Giovanni e Christian. “E’ vero diceva che i senesi sono gente vana, ma è pure sempre il padre della lingua italiana”, ammettono. Così inizia il viaggio dei tre per cercare le tracce che le opere del Poeta hanno lasciato nella nostra città, come le 8 lapidi di marmo con le citazioni della Divina Commedia. A fare da ‘Virgilio’ ai tre è stata la storica Maura Martellucci.
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