Un corteo silenzioso per ricordare l’esodo di 35omila italiani e i martiri delle foibe, dove rimasero coinvolti anche cinque senesi. È quello che è successo ieri nelle vie del centro storico di Siena, dove, circa 200 partecipanti con bandiere tricolore e simboli dell’Istria e della Dalmazia, presenti anche l’assessore comunale Francesco Michelotti ed i consiglieri comunali di Forza Italia, Bernardo Maggiorelli e Maurizio Forzoni.
“È un momento solenne a cui l’amministrazione comunale partecipa con grande trasporto – ha detto Michelotti -, abbiamo l’obbligo morale di continuare a scavare nella storia, a conoscere, ma in una condivisione del ricordo e nella riflessione di una tragedia che ha coinvolto migliaia di italiani, per oltre cinquant’anni colpevolmente dimenticati”.
La manifestazione, che ha avuto il patrocinio dei comuni di Siena e Chianciano Terme, è poi proseguita a Palazzo Patrizi dove si è tenuto una conferenza di carattere culturale e storico che ha visto anche la presenza del deputato Giovanni Donzelli e alcuni esuli che abitano nel territorio senese.
L’incontro è stato coordinato dal consigliere di amministrazione della Biblioteca comunale degli Intronati di Siena Andrea Bianchi Sugarelli ed ha visto gli interventi del docente dell’Università di Siena Vinicio Serino, sulla questione antropologica del confine Italo-iugoslavo e lo scrittore friulano Mauro Tonino che ha raccontato le vicende drammatiche della guerra, dell’occupazione nazista e del progetto di pulizia etnica italiana da parte dei partigiani comunisti titini.
Infine la toccante testimonianza di Claudio Bronzin, esule di Pola e superstite della strage di Vergarolla avvenuta il 18 agosto 1946.
“Morirono mia zia e le mie cuginette. In totale furono 110 i morti, ma cinquanta vennero polverizzati da 9 tonnellate di tritolo. In una bara misero solo dei giocattoli. Perché quei bambini sono stati dimenticati?”.
Le commemorazioni per il ‘giorno del ricordo’, continueranno anche domani alle 17.30 alla biblioteca Comunale degli Intronati, dove, il presidente Raffaele Ascheri, dialogherà con Elettra Paresi, rappresentante dell’associazione Venezia Giulia-Dalmazia.