Giornata della cultura ebraica, il programma degli eventi a Siena e provincia

In mattinata incontro su “Itinerari toscani”, nel pomeriggio “Itinerari online” con rav Crescenzo Piattelli e la Passeggiata d’autore alla scoperta del “Serraglio degli Ebrei. Visite guidate in Sinagoga e la mostra “Jewish Journey. Itinerari Ebraici” a cura della Biblioteca Nazionale di Israele

Percorsi alla scoperta delle tradizioni, della storia e del sapere millenario del popolo ebraico. Domenica 6 settembre Siena celebra la Giornata Europea della cultura ebraica, iniziativa si tiene in contemporanea in oltre 80 località italiane (Roma città capofila) e 30 Paesi. L’obiettivo della manifestazione, giunta alla sua 21esima edizione, è quello di far conoscere i luoghi, i volti, le storie del popolo ebraico che anche a Siena hanno tradizioni ben radicate. La Giornata è organizzata dalla Comunità Ebraica di Firenze in collaborazione con Rete Toscana Ebraica e Regione Toscana con il patrocinio del Comune di Siena.

Il programma – La Giornata, nel pieno rispetto delle norme anti Covid, comincerà con un momento di riflessione dal titolo “Itinerari toscani. Tra ghetti, giudecche e Terre del Rifugio. Percorsi di vita ebraica, tra Siena, Radicofani e Santa Fiora” con interventi di Carla Benocci autrice del volume “Gli Sforza e gli ebrei a Santa Fiora dal XV agli inizi del XIX secolo” e di Fausto Cecconi, assessore alla cultura del Comune di Radicofani. Modera Anna Di Castro della Comunità Ebraica di Firenze – Sezione di Siena (ore 10,45 – Via degli Archi, di fronte alla Sinagoga). A seguire sarà proiettato il video collettivo sottotitolato in inglese “Musei Ebraici Italiani: un viaggio, tante storie”, video collettivo realizzato dai Musei Ebraici italiani: da Venezia a Lecce, passando per Padova, Casale Monferrato, Soragna, Ferrara, Pisa, Firenze, Siena e Roma un incalzante percorso a tappe lungo la Penisola tra luoghi ebraici ricchi di testimonianze e storie, talvolta inedite, di persone e tradizioni che si intrecciano all’arte , alla letteratura, alla musica e alle raffinatezze culinarie.  Nel pomeriggio alle ore 15 “Itinerari online” conferenza zoom con rav Crescenzo Piattelli su “Il libro dei viaggi (Sefer Massa’Ot). Beniamo da Tudela, un Marco Polo ebreo del Medioevo” (link Join Zoom Meeting
https://zoom.us/j/5109578577?pwd=N3FFQVBlM0o4ZDhmL00ySE85TE9EZz09 Meeting ID: 510 957 8577 Passcode: 742605).

La Passeggiata d’Autore – Alle 16,15 appuntamento in via degli Archi per la partenza della Passeggiata d’autore “’Il Serraglio’ degli Ebrei: storie e racconti dal Ghetto di Siena”, iniziativa realizzata in collaborazione con Toscanalibri.it (Passeggiata gratuita a numero chiuso, prenotazione obbligatoria allo 0577 391787 | redazione@toscanalibri.it). I partecipanti saranno guidati da due guide d’eccezione, Anna Di Castro della Comunità Ebraica di Siena e Luigi Oliveto, direttore di toscanalibri, sulle tracce dell’ex ghetto ebraico di Siena, in quegli spazi, tra via degli Archi all’esterno della Sinagoga e Vicolo del Luparello, profondamente mutati dalle trasformazioni urbanistiche e demolizioni edilizie che attorno al 1935 alterarono drasticamente la fisionomia della città, alle spalle del Campo. A disposizione per i partecipanti (su richiesta al costo di 1,00 € e fino ad esaurimento) dispositivi audio per seguire le visite forniti da FOLLOW ME.

La novità – Per l’edizione 2020 in Toscana dalle ore 16.00 alle ore 20 sarà possibile seguire via streaming le iniziative in programma nelle comunità ebraiche di Firenze, Siena, Pisa, Livorno grazie alla diretta Facebook sui canali social delle Comunità e sulla pagina Facebook “Rete Toscana Ebraica” e di “Controradio”. Presenta Raffaele Palumbo.

Visite guidate e mostra – La Sinagoga di Siena (Vicolo delle Scotte, 14) resterà aperta con visite guidate gratuite (ore 10,45 – 11, 45 – 12,45 – 14,45 – 15,45 – 16,45). I posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione alla mail sinagoga.siena@coopculture.it. Nel corso della Giornata, inoltre, sarà possibile visitare la mostra “Jewish Journey. Itinerari Ebraici” allestita nel matroneo della Sinagoga a cura della Biblioteca Nazionale di Israele, AEPJ, UCEI. Viaggiare da un luogo all’altro-fisicamente, spiritualmente o emotivamente predispone le persone a un percorso di transizione. L’odissea ebraica ha creato continue aperture che hanno ridefinito chi essere, cosa imparare, dove dirigersi.