Gaiole in Chianti, sì al bilancio di previsione: ecco il nuovo pacchetti di misure anticovid

Il Consiglio comunale di Gaiole in Chianti ha approvato il bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2021- 2023. Il sindaco, durante la seduta consiliare, ha espresso la volontà dell’amministrazione comunale di varare nei prossimi mesi un nuovo pacchetto di misure straordinarie in favore delle categorie economiche più colpite dall’emergenza Covid-19. Ammonta a 400mila euro la spesa per investimenti. In programma nel Piano delle opere pubbliche un investimento da 1 milione e 300 mila euro per la riqualificazione dell’impianto sportivo comunale.

Nel nuovo bilancio di previsione sono state confermate tutte le tariffe dei servizi a domanda individuale degli scorsi anni, dall’asilo nido alla scuola dell’infanzia, dalla mensa scolastica alla palestra, dal trasporto scolastico, ai servizi cimiteriali, senza prevedere nessun aumento per i cittadini. Stessa decisione per quanto riguarda la pressione fiscale: confermati gli indici Imu e Tasi dello scorso anno e l’Irpef a scaglioni partendo da o,4% per chi guadagna meno di 15mila euro e salendo allo 0,5%; 0,6%, 0,7% fino ad un massimo di 0,8% per chi guadagna più di 75mila euro.

“L’emergenza economica legata alla pandemia continua a pesare sulle famiglie e sulle attività economiche – commenta il sindaco di Gaiole in Chianti, Michele Pescini – per questo la prima scelta che abbiamo potuto fare, grazie ad un bilancio sano, è quella di mantenere un livello di tassazione molto basso, senza prevedere aumenti, a fronte dell’elevata qualità dei servizi erogati. Ad esempio, il trasporto scolastico rimane a 12 euro al mese e la mensa a 3 euro per chi ha la tariffa piena, riducibili in base all’Isee fino all’80%. L’altra scelta che abbiamo fatto è quella di prevedere un nuovo pacchetto di aiuti economici, che lanceremo nel 2021, dopo quello varato lo scorso anno, come sostegno alle categorie più colpite dall’emergenza Covid -19. Il pacchetto si potrà definire nella sua interezza a partire da aprile, perché al momento siamo in attesa che l’Ato comunichi ai Comuni il Pef che ci consentirà di stabilire le nuove tariffe della Tari, e quindi di decidere i tempi di pagamento e tutte le agevolazioni possibili. Stessa cosa per il canone patrimoniale unico, che va a sostituire la Cosap, l’imposta di pubblicità e i diritti di affissione. Una tassa che sul nostro bilancio vale 40mila euro. In questa fase transitoria, in cui il canone non è applicabile perché mancano i regolamenti attuativi, applicheremo le vecchie tasse per poi effettuare eventuali conguagli a marzo. L’intenzione è comunque quella di fare tutto il possibile per aiutare le famiglie e le imprese.”

La spesa prevista per gli investimenti è pari a 400mila euro con manutenzioni di diverse strade, aree verdi ed edifici pubblici, come il rifacimento del tetto della palestra comunale e lo smaltimento dell’eternit e il completamento dei lavori nel centro storico con la realizzazione del camminamento pergolato in via Ferrucci. La spesa per investimenti è coperta in parte dai contributi (tra i quali 48mila euro della Regione per le strade e 50mila euro per l’efficientamento dei piccoli Comuni) e in parte dagli oneri di urbanizzazione, pari a 150mila euro. “Per scelta non usiamo mai gli oneri di urbanizzazione per coprire la spesa corrente – sottolinea il sindaco – e questo è un principio salutare che ci consente di avere più risorse a disposizione degli investimenti, ma soprattutto di essere liberi nelle scelte di politica urbanistica.”

Grazie alla possibilità di partecipare ad un bando ministeriale, il Comune ha inoltre inserito nel Piano delle opere pubbliche un investimento importante pari a 1 milione e 300 mila euro per una profonda riqualificazione dell’impianto sportivo comunale, che diventerà un moderno stadio. Per coprire i costi di questo intervento il Comune ha firmato con il Credito sportivo un mutuo a tasso agevolato di 660mila euro, che sarà erogato nel caso in cui il resto dell’investimento possa essere coperto con le risorse a fondo perduto del bando Ministeriale “Sport e periferie”, a cui il Comune ha partecipato e per il quale è in attesa di risposta. Sul progetto, tra l’altro, il Comune ha già ottenuto, in tempi record, l’approvazione del Coni e della Soprintendenza.