Fondo contro il caro energia, il Pd contro l’amministrazione: “Mossa di mera propaganda”

Un’opera di “mera propaganda”. L’hanno chiamata così dal Pd di Siena l’ ultima variazione di bilancio di palazzo pubblico che ha destinato gli utili di Train per costituire un fondo per le bollette energetiche. Per il Pd questa manovra è stata fatta “senza specificarne regole e beneficiari, perché si sapeva che sarebbe arrivato un grande intervento del Governo, com’è accaduto quasi in contemporanea con nuovi bonus famiglie e crediti d’imposta per le imprese”.  Il Comune, quindi, “ha cercato solo di far bella figura sapendo che sarebbero arrivati gli aiuti statali, senza azioni concrete per incentivare la riduzione dei consumi energetici. Se proprio avessero voluto aiutare i senesi, avrebbero dovuto tagliare tasse e tariffe comunali, come chiediamo da inizio mandato, comprese le agevolazioni Imu per le locazioni a prezzo agevolato”, continuano dal Pd. “Il vero dramma è quello dei progetti finanziati dal Pnrr, perché ogni giorno che passa si avvicina la inesorabile scadenza del luglio 2023, data entro la quale dovrebbero essere affidati i lavori per oltre venti investimenti per trenta milioni ed i ritardi del Comune di Siena sono preoccupanti”, concludono.