Ferrovie dello Stato, nel piano industriale la fine della due Mari

Il completamento della Due Mari, la realizzazione della bretella Monsindoli – Monteroni, un nuovo collegamento Intercity Roma-Siena con materiale ibrido e il potenziamento della Empoli – Siena.

Sono alcuni degli impegni presi dalle Ferrovie dello Stato nel suo Piano industriale che vale oltre 190 miliardi di euro e che in Toscana, dal 2022 al 2031, porterà ad un investimento complessivo di oltre 9miliardi di euro. “Saranno incrementati i servizi con nuovi collegamenti intermodali ed i servizi di trasporto merci legati alla filiera siderurgia, delle materie prime e dei beni di consumo”, hanno assicurato d FS. Gli investimenti in Toscana sono suddivisi in: infrastruttura, passeggeri, logistica e urbano. “Risorse che andranno a disegnare un rinnovato scenario di mobilità – ferroviaria ma anche stradale – più interconnessa, sostenibile e in grado di rispondere al meglio alle esigenze di spostamento delle persone e delle merci”, continuano dal Gruppo.

Le risorse attribuite al Polo Infrastrutture Ferroviarie e Stradali costituiscono la parte principale dell’investimento complessivo con quasi 8 miliardi di euro.Di questi 5,5 miliardi di euro riguardano le infrastrutture ferroviarie