Fase due in Toscana, Rossi riattiva i servizi sanitari e annuncia: ” Presto 1100 posti letto per le cure intermedie”

“La Toscana è una ‘regione fredda’ dal punto di vista dei contagi e per questo possiamo pensare a riaprire ed a sperimentare una nuova normalità di convivenza con il Covid, anche in sanità”. Così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi dopo aver firmato l’ordinanza n.49 che regola la riattivazione dei servizi sanitari in Toscana. Rossi poi ha annunciato due novità per il nostro servizio sanitario ““Realizzeremo 1700 posti letto destinati alle cure intermedie, 1100 dei quali saranno nuovi, in aggiunta agli attuali 612. Serviranno adesso, per i malati che non hanno più bisogno di ospedalizzazione ma necessitano comunque di esser seguiti da personale specializzato, ma resteranno e saranno utili anche al termine dell’emergenza causata dalla pandemia”.

“Altro aspetto fondamentale della fase di ripresa dell’attività sanitaria – aggiunge Rossi – sarà l’abbattimento dei tempi delle liste di attesa, che in questo periodo si sono inevitabilmente allungati. Con l’apertura dei servizi nelle strutture ospedaliere e territoriali per 12 ore al giorno per 6 giorni a settimana, con due turni egualmente operativi, potenzieremo l’attività e contiamo di smaltire le liste di attesa, portandole sotto i 15 giorni. La nuova organizzazione sarà fondamentale per diluire le presenze ed inoltre non sentiremo più polemiche sugli ospedali fermi il pomeriggio, perché i carichi di lavoro saranno equamente distribuiti nelle varie fasce orarie”.