Elezioni regionali, Voltiamo Pagina non si schiera: “Siamo civici e non tradiamo il nostro elettorato”

In vista delle prossime elezioni regionali di fine settembre il gruppo Voltiamo Pagina non appoggerà nessuno schieramento politico in campo. La forza politica che, in consiglio comunale, siede tra i banchi della maggioranza ha fatto sapere che “essendo civici ed avendo anche nel nostro elettorato una componente trasversale, riteniamo che impegnarsi in competizioni elettorali sovra comunali farebbe, in qualche modo, venire meno lo spirito e l’impegno programmatico”.

I membri di Voltiamo Pagina hanno voluto poi lanciare una stoccata: “purtroppo qualcuno ha preferito tradire gli elettori civici -attaccano-, utilizzandoli solo per essere eletti, ed andare poi a  sostenere altri schieramenti partitici” ed ancora “il civismo è stato utilizzato per andare a ricoprire incarichi come le presidenze di importanti  commissioni e al momento del passaggio in altri schieramenti politici, non si è avuto neppure il buon gusto di rassegnare le dimissioni.Saranno i cittadini a giudicare tali atteggiamenti”.

“L’unica scadenza elettorale che ci riguarda direttamente è quella delle elezioni comunali del 2023, per questo l’unico raffronto che ha un senso è quello con le precedenti comunali del 2018, in tale occasione l’area civica ha pesato complessivamente per oltre il 60%. Per quanto riguarda lo schieramento De Mossi lo stesso ha ottenuto 3.950 voti dai partiti sui 6.400 avuti al primo turno. Nel ballottaggio De Mossi ha ottenuto 12.065 voti”. Si legge nel comunicato che poi ribadisce “anche ammesso che i tre partiti del centro destra abbiano mantenuto tutti i loro voti, il loro contributo per la vittoria elettorale si è fermato al 32,7%. Nessun candidato sindaco potrà mai essere competitivo a Siena senza un fortissimo contributo dell’area civica, nè al centro sinistra dove sono finiti i tempi del “Partitone Onnipotente”, anche a causa della politiche che hanno inciso su Fondazione e Banca Mps, nè al centro destra che pur con minori responsabilità ha qualche cosa da farsi perdonare”.