Donazioni sangue, Elena Marchini (centro trasfusionale Campostaggia): “La pandemia ha risvegliato le coscienze”

“La stagione estiva del 2021, ma anche quella del 2020, è migliore del pre covid. Possiamo dire che la pandemia ha stimolato le coscienze, da parte nostra c’è grande soddisfazione per un dato simile”, a parlare è Elena Marchini, responsabile del centro trasfusionale dell’ospedale di Campostaggia.

Il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, negli scorsi giorni aveva lanciato un appello alla cittadinanza a donare il proprio sangue, visto il calo di donazioni dell’ultimo periodo. “Quanto detto dal presidente Giani -spiega Marchini- vale un po’ per tutti i centri trasfusionali: il calo nei mesi più caldi dell’anno è abbastanza fisiologico”. “Inoltre -continua la dottoressa- la paura del contagio e le persone che finiscono in quarantena o che a causa di infezioni diventano non eleggibili di certo non aiutano”.

“Eppure, nonostante tutto ciò abbiamo registrato un netto miglioramento: nel 2021 siamo a +18% rispetto al 2019 per le donazioni di plasmaferesi e a +32% per le donazioni di sangue intero” spiega la responsabile del centro trasfusionale che prosegue: “La cosa che ci dà soddisfazione e che i dati del 2019 sono in tutto e per tutto assimilabili a quelli del 2018, mentre quelli del 2021 sono sovrapponibili a quelli del 2020: segno che c’è stato un vero e proprio aumento legato alla pandemia”.

“Per questi risultati – conclude Marchini – non possiamo non ringraziare tutte le istituzioni e le associazioni del territorio che collaborano per avere risultati tanto importanti”.