Edilizia a Siena, timida ripresa nel 2019: crescono imprese, produttività e operai a lavoro

Crescono le imprese che operano nel nostro territorio, sono 502 con un +1% rispetto al 2018, diminuiscono le aziende morose, dal 9.62% del 2015 al 3.91% di questo anno.  Aumentano gli operai, +4%, e le loro ore lavorative e c’è anche un conseguente incremento della massa salari pari al 7.45%.  Sono timidi segnali di ripresa per l’edilizia di Siena quelli registrati nei 12 mesi appena passati dal sistema bilaterale edile Cassa Edile di Siena, Ente Senese Scuola Edile e Sicuredil CPT.

Lo scenario delle costruzioni edili senese continua ad essere composto principalmente da imprese di piccolissime dimensioni, 580 quelle con meno di 5 dipendenti, 95 nella fascia 6-20 e soltanto 10 con più di 20 dipendenti. Oltre 680 attività hanno operato nel nostro territorio. Molte hanno sede nella provincia di Siena (512) con una concentrazione maggiore in Valdelsa (141) e in Valdichiana (138), ma ci sono anche territorio di imprese umbre, romane e campane.

“I parametri sono positivi e noi siamo ottimisti – commenta il presidente di Cassa Edile, Giannetto Marchettini-. La produttività è aumentata dell’8%. Ottimo il calo delle morosità, per noi è fondamentale pagare i contributi. In undici anni sull’edilizia si sono allentate le difficoltà che c’erano tra il mondo bancario e c’è maggiore liquidità”. Nel comparto c’è maggiore tranquillità anche se per Giannetto Marchettini va comunque mantenuta la cautela, il presidente di Cassa Edile ha comunque parlato di una crescita “frenata”.

“Le imprese sono piccole, le Pmi sono state spazzate via dalla crisi. Oggi se arriva un lavoro ‘importante’ molte delle nostre aziende non riusciranno a essere protagoniste, al massimo potranno subappaltare – continua-. Aumenta l’anzianità dei lavoratori nei cantieri, i giovani non hanno una formazione appropriata. Chiediamo più defiscalizzazione per i contributi nel lavoro privato ed un’attenta selezione nei lavori pubblici, qui infatti c’è una maggiore stasi”.

Sono oltre cinquanta le nazionalità rappresentate nel settore dell’edilizia senese, un 40% degli operai è cittadino straniero – provenienti principalmente da Albania, Kosovo e Romania- . Gli occupati hanno per la maggior parte un’età compresa tra i 31 e i 50 anni (1530), 1024 sono gli over 51 e 429 i giovani tra i 14 e i 30 anni. Gli apprendisti rilevati per l’anno 2019 sono 138, la restante manodopera è rappresentata per il 39% da operai comuni. Secondo il rapporto annuale si rileva che le imprese e i lavoratori edili senesi sono maggiormente coinvolti in ristrutturazione di edifici civili e i cantieri sono concentrati soprattutto nei comuni Valdichiana, Valdelsa e Siena.

Il Sistema Bilaterale edile anche per il 2019 ha confermato il suo impegno nel sostenere le imprese e i lavoratori del territorio, oltre i 400mila euro gli importi erogati dalla Cassa Edile e intensa e variegata l’attività di Scuola e CPT in fatto di formazione e sicurezza: 127 sono stati i corsi organizzati di cui 120 dedicati a prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro con un incremento del +33% rispetto al 2018 con il coinvolgimento di 1263 allievi (1121 uomini e 142 donne) e un totale di 3905 ore di formazione svolta. Sono stati realizzati 10 corsi di 16 ore per la formazione in preingresso in edilizia con 75 nuove entrate nel settore. Sono inoltre stati realizzati due corsi per Building Information Modeling di 80 Ore rivolti a imprese, lavoratori del settore, liberi professionisti.

Un corso di qualifica sul tema del dissesto idrogeologico, un corso di qualifica per la figura di pittore-decoratore murale con tre cantieri scuola, un corso di qualifica per diagnosi e manutenzione impianti e macchinari, un corso di qualifica per operatore edile per esecuzione lavori di scavo e opere murarie. Inoltre è stato sviluppato con l’Università di Siena Santa Chiara Lab, un simulatore in realtà virtuale che permette la validazione finale dei percorsi formativi sulle cadute dall’ alto. Per quanto riguarda SicurEdil Cpt le Visite di consulenza in cantiere sono state nell’ anno 2019 75 ed è stato concluso il progetto “Non Cadiamoci 2”, finanziato da Inail con 29 visite di consulenza in cantiere con corsi per progettazione sistemi anticaduta, DPI III categoria, aggiornamento lavoratori per cadute dall’ alto, piattaforme aeree.

Marco Crimi