“Dopo il silenzio la musica vi aspetta al teatro dei Rozzi”. Presentata la 98esima Micat in Vertice

“Dopo tanto silenzio la musica vi aspetta al teatro dei Rozzi”, così stamattina Carlo Rossi, Angelo Armiento e Nicola Sani, la triade al comando dell’Accademia Chigiana hanno annunciato che, per la 98esima edizione, la Micat in Vertice esordisce nella struttura comunale, non nel salone di Palazzo Chigi Saracini. Questa è una delle tante novità che l’emergenza sanitaria di questi giorni ha portato a introdurre, “non vogliamo limitare la partecipazione ad eventi con alta elevazione artistica – spiega il presidente Carlo Rossi-.  Nonostante le  difficoltà enormi e la pericolosità del covid, resta ferma la nostra volontà di ripartire”.

L’appuntamento musicale di Siena inizierà come di consueto domenica 22 settembre e si concluderà venerdì 23 aprile 2020, 21 saranno i concerti. Si ripartirà da dove il covid aveva imposto lo stop: con le celebrazioni in onore dei  250 anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven. Quest’anno la Chigiana celebrerà anche grande compositore-filosofo argentino Mauricio Kagel, ex-docente scomparso 12 anni fa, che avrebbe compiuto, nel 2020, 90 anni. “Completeremo il nostro percorso Beethoviano”, esordisce così il direttore artistico Nicola Sani che poi promette “nella 98esima Micat in Vertice eseguiremo tutti i concerti che sono stati sospesi. Faremo suonare tutti gli artisti nel rispetto degli impegni presi e di chi ha sofferto moltissimo”. Tanto lo spazio dedicato ai giovani talenti, “molti dei quali formatisi proprio qui, a Siena, impegnati nel ciclo Roll over Beethoven, inaugurato un anno fa- prosegue Sani-. Riscopriremo le musiche del passato anche in versioni nuove  e al tempo stesso di conoscenza di produzioni innovative ed esclusive, come The Bad Boys, nuovissima creazione firmata dall’Accademia Chigiana”.

Ad aprire la Micat in Vertice quest’anno sarà il Trio di Parma che eseguirà, oltre al Trio n. 41 (Jacob’s Dream) di Haydn, il n. 7 (L’Arciduca) di Beethoven e il n. 3 di Kagel.”Festeggiamo i nostri trent’anni di attività a Siena dove ci siamo formati. Sarà una gioia re incontrarvi”, hanno fatto sapere dal gruppo. Il 18 dicembre  il “Concerto di Natale”, con la speciale partecipazione del Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” diretto dal Maestro Lorenzo Donati. Il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” che tornerà anche per l’evento straordinario in occasione del Venerdi Santo, un concerto che si terrà presso la Chiesa di San Martino, in collaborazione con l’Opera della Metropolitana e dell’Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, con l’esecuzione dei Mottetti per la Passione di Goffredo Petrassi e dell’Officium Hebdomadae Sanctae di Tomas Luis De Victoria.

Tra i big che animeranno il cartellone 2020-2021 di “Micat In Vertice” troviamo, per la prima volta a Siena, il Danish String Quartet, uno dei quartetti di maggior fama internazionale ; il violinista di San Pietroburgo Ilya Gringolts, v; il celebre pianista canadese Marc André HamelinGraditissimi i ritorni nei concerti dell’Accademia Chigiana del pianista Michele Campanella, e del mezzosoprano Laura Polverelli, affiancata da Alessandro Stella al pianoforte, con la partecipazione di Giulia Serio al flauto e Katya Bannyk al violoncello, in un programma liederistico che comprende opere di Ravel, Berlioz e Mahler.

 

Il programma completo della 98esima Micat in Vertice

 

La 98esima stagione sarà caratterizzata da un’importante iniziativa volta ad alimentare la conoscenza della musica e a rendere sempre più partecipe il pubblico alle serate della “Micat In Vertice”: tutti i concerti saranno preceduti da un’introduzione alle tematiche del programma, che avrà luogo nella stessa sala del concerto, con inizio alle  20.45.

L’Accademia Musicale Chigiana offrirà a studenti e ragazzi sotto i 26 anni di età e a chi abbia compiuto 65 anni la possibilità di assistere ai concerti del cartellone invernale usufruendo di forti riduzioni sul prezzo di biglietti e abbonamenti.Sono rinnovate le speciali condizioni riservate agli studenti dell’Università degli Studi e dell’Università per Stranieri di Siena, del Polo Musicale Senese e delle scuole primarie e secondarie senesi e ai possessori della Carta Universitaria “Studente della Toscana”, fino ad esaurimento dei posti dedicati disponibili. “Abbiamo poi voluto ricompensare i nostri abbonati storici – spiega Angelo Armiento, direttore amministrativo- che non ci hanno abbandonato durante lo scorso anno”.

In cantiere poi c’è il progetto In Vertice dedicato ai chi vuole sostenere finanziariamente l’Accademia, “Vogliamo coinvolgere tutte le fasce di sostenitori attraverso modelli incrementali e riconoscimenti in base al sostegno – prosegue Armiento-.In vertice si basa su 4 livelli incrementali, 4 circoli con livelli di benefici diversi”.