De Mossi: “Non metto bocca su quelle che saranno le strategie dei capitani”

Il sindaco di Siena Luigi De Mossi è tornato a parlare questa mattina in occasione della prima giornata delle prove di notte. “Sulle strategie dei capitani non metto bocca – ha detto il primo cittadino. – Il sindaco e il Comune organizzano il Palio e non gestiscono le strategie paliesche, questo l’ho sempre detto. Ciò che vorrei è che i cavalli siano tutti belli pronti e che sia un bel Palio e che tutti e 10 i cavalli ritornino con grande tranquillità nelle stalle. È una grande occasione per farsi vedere anche per eventuali debuttanti, ma farsi vedere non significa avere un comportamento scriteriato. La carriera non dipende soltanto da una curva ma da un comportamento serio e professionale e la professionalità si vede anche da come vengono gestiti i cavalli in Piazza del Campo”.

Il capitano del Nicchio Marco Bruni ha assistito a tutte e sei le batterie della mattina: “Mi è piaciuta tanto la pista – le sue dichiarazioni. – Vedo un lotto di cavalli interessanti, anche se a dire la verità nessuno mi ha entusiasmato. Poi le prove di notte sono così, galoppano uno per volta e quindi ciò che appare agli occhi dipende tanto anche dall’atteggiamento dei fantini. Un’idea più accurata ce la faremo certamente la mattina del 29 giugno. Tanti cavalli esordienti per il prossimo Palio? Io ho sempre detto che è meglio avere nel lotto soggetti esperti. È molto diverso prendere parte ad altri palii o andare a Mociano e a Monticiano e poi ritrovarsi qui in Piazza del Campo. È molto diverso sia come terreno che come contesto”.