Da “Competitività e Innovazione” sette progetti per il bando regionale

Le imprese valdelsane partecipano al bando unico della Regione Toscana per accedere ai finanziamenti in materia di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Sono state presentate sette proposte progettuali elaborate e definite dal Polo di competenza “Cento” sulla base dei risultati scaturiti del progetto di area “Competitività e Innovazione in Valdelsa”.

Il progetto di ricerca – dice il Vicesindaco e Assessore alle Politiche per l’Economia locale Angelo Minutella – lanciato un anno fa dai Comuni della Valdelsa ha generato una ricca serie di idee innovative che si sono trasformate in sette progetti di innovazione e sviluppo per le imprese del territorio, coerenti con gli obiettivi del bando regionale. Questo ci ha consentito di stimolare la presentazione dei progetti per accedere a eventuali finanziamenti che avrebbero effetti di grande stimolo sul sistema economico e occupazionale del territorio”.

Il bando regionale di R&S 2012 (scaduto il 15 marzo) è finalizzato a sviluppare le attività di ricerca in ambiti strategici che prevedano possibilità applicative, creino nuova occupazione e crescita economica. Il bando è dotato di 70 milioni di euro di risorse e prevede contributi dal 40% al 60% del costo complessivo del progetto (la quota restante è a carico delle aziende) per la copertura di investimenti in materia di ricerca industriale orientati alla creazione di prodotti a maggior valore aggiunto, che privilegiano tecnologie chiave abilitanti dell’economia regionale toscana e/o settori ad alta tecnologia; a sviluppare reti tra poli produttivi e creare alleanze strategiche di filiera; a favorire processi di aggregazione delle imprese, forme di alleanza strategica, creazione di reti e altre forme di cooperazione.

I progetti sono stati elaborati e presentati dal Polo di competenza “Cento”, costituito presso il Centro Sperimentale del Mobile che ha coordinato la realizzazione del progetto “Competitività e Innovazione”. Il Polo di competenza, riconosciuto dalla Regione Toscana e che vanta un partenariato di eccellente livello con il coinvolgimento delle tre Università della Toscana, di Centri di ricerca e di Centri di Servizi, ha sviluppato sette proposte progettuali che coinvolgono circa 25 imprese localizzate in cinque settori industriali: camper, arredamento, macchine per edilizia, macchine per il movimento terra, macchine per la lavorazione del legno. Complessivamente tali progetti hanno un valore complessivo di ventuno milioni di euro, dei quali undici milioni a carico delle aziende e 10 milioni di contributi della Regione Toscana.

Il progetto

Il progetto “Competitività e innovazione” è frutto di un Protocollo per la creazione di un sistema integrato di supporto e valorizzazione delle attività economiche e per il rilancio della competitività, firmato dai Comuni valdelsani (Poggibonsi capofila, Colle di Val d’Elsa, Casole d’Elsa, San Gimignano, Monteriggioni, Radicondoli e Barberino Val d’Elsa). Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Provincia di Siena e con la Camera di Commercio e coordinato con le Associazioni di categoria delle imprese manifatturiere Cna e Confindustria, per la selezione dei settori e delle aziende da coinvolgere. Nel gennaio 2011 sono iniziate le interviste presso le imprese dei settori selezionati, il 10 marzo 2011 il primo workshop ed il 16 marzo 2012 l’ultimo dei sei workshop. Complessivamente sono state coinvolte circa 85 imprese attraverso 35 check up e 55 interviste strutturate. Il progetto si pone come obiettivi il supporto al sistema produttivo, l’aumento della competitività e la ricerca di nuove opportunità e mercati. Il tutto in un’ottica territoriale. Sono stati analizzati sei settori industriali: camper, mobile e arredamento, macchine per il legno, macchine per l’edilizia, vetro – cristallo, agroalimentare

Il progetto “Competitività e Innovazione in Val d’Elsa” è un progetto che costituisce un “modello di eccellenza” per la partecipazione di una pluralità di attori: Pubblica Amministrazione, Imprese, Università, Centri di ricerca, Strutture bancarie, Associazioni di categoria. E’ un progetto di sistema territoriale che coinvolge sette Comuni di un’area con la più elevata intensità di imprese manifatturiere della provincia di Siena. E’ un progetto di ricerca intersettoriale con il coinvolgimento di sei settori industriali e multidisciplinare con il coinvolgimento di ben tre dipartimenti universitari coordinati da una ATS la cui capogruppo è il Centro Sperimentale di Poggibonsi: Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini” dell’Università degli Studi di Firenze (TAD), Laboratorio di Metodi e Tecniche per l’Innovazione (DMTI) dell’Università degli Studi di Firenze, Laboratorio di Economia dell’Innovazione “Keith Pavitt”(LEI) del PIN s.c.r.l.. Coordinamento scientifico da parte del Prof. Mauro Lombardi della Facoltà di Economia dell’Innovazione dell’Università degli Studi di Firenze.