Crolla controsoffitto di lamiere alle Scotte: cinque feriti

Siena Ospedale Le Scotte crollo soffitto

“Sembrava fosse il terremoto invece è venuto giù il soffitto”. Il racconto di quanti stamattina poco prima delle 11.30 si trovavano al policlinico di Siena delle Scotte, al piano  – 4 del terzo lotto ovvero nell’area di Medicina nucleare, è breve e ancora fa percepire la paura. Perché per fortuna non è successo nulla di grave ma la paura tra i pazienti è stata davvero molta. Qualcuno è svenuto.

Tutto è accaduto in pochi minuti: il controsoffitto di lamiere è venuto giù e cinque persone sono rimaste ferite, per fortuna in maniera non grave. Escoriazioni e contusioni. Un’anziana di 93 anni è stata protetta dall’autista dell’ambulanza che si trovava lì ed è rimasta praticamente illesa. Tra i feriti anche un’infermiera del reparto. Verranno adesso effettuate le dovute verifiche per stabilire la causa del crollo. L’area è stata, nel frattempo, interdetta al passaggio.

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Poco dopo è arrivata la nota ufficiale da parte dell’azienda ospedaliera universitaria senese: “Il direttore generale Valtere Giovannini, insieme al direttore sanitario Roberto Gusinu (al suo primo giorno di lavoro), e al direttore amministrativo Enrico Volpe, si sono immediatamente recati sul posto per verificare quanto accaduto e, successivamente, sono andati in Pronto Soccorso per accertarsi delle condizioni cliniche delle persone coinvolte. ‘Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto – ha detto Valtere Giovannini, direttore generale – e abbiamo immediatamente avviato un’indagine interna per capire le cause del cedimento, anche a scopo preventivo, considerando che questo tipo di controsoffitto è presente in tutto l’ospedale. Dai primi accertamenti risulta che il cedimento sia avvenuto nel corso di un intervento di sostituzione nell’impianto di illuminazione del controsoffitto poi caduto, lavoro effettuato da un appaltatore esterno. Ringrazio tutti gli operatori che si sono prontamente attivati e sono subito intervenuti, mostrando grande senso di solidarietà e abnegazione. Mi scuso, a nome di tutta l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, per aver recato disagio e un forte spavento a tutte le persone coinvolte’ ”.

E arriva anche la dichiarazione del sindaco Bruno Valentini: “Ho appreso con sgomento del crollo di un controsoffitto all’ospedale, fortunatamente senza gravi conseguenze per i feriti. Da tempo ho denunciato le lacune strutturali del Policlinico delle Scotte, dovute in gran parte alla vetustà della costruzione. La qualità di un ospedale si basa in gran parte sulla professionalità dei professionisti e degli infermieri che vi lavorano e sull’adeguatezza delle attrezzature e degli impianti, ma in questo caso è il contenitore che non va, salvo i padiglioni più recenti. Lo spreco di metri quadrati ed una logistica farraginosa bruciano risorse che dovrebbero invece essere impiegate nel miglioramento continuo del servizio ai pazienti. Con la Regione Toscana abbiamo recentemente firmato un accordo di programma che prevede un’analisi in merito alla eventuale realizzazione di un nuovo plesso. È arrivato il momento di concretizzare questa indagine. Nel frattempo, tuttavia, dico alla Direzione ospedaliera ed all’Assessorato Regionale alla Sanità che questa promessa non può essere l’alibi per rimandare gli adeguamenti e la manutenzioni dell’attuale ospedale, dove lavoratori ed utenti hanno il diritto di disporre di locali e strutture sicuri ed efficienti. Di conseguenza, va considerata una priorità una generale manutenzione tecnica ed impiantistica dell’Azienda ospedaliera universitaria di Siena e stanziati i fondi che servono, a tutela della qualità della sanità pubblica dell’intera area vasta della Toscana Sud Est per la quale l’Ospedale delle Scotte è il punto di riferimento per le prestazioni specialistiche. Del resto, fra le prime dichiarazioni del nuovo direttore generale delle Scotte, Valtere Giovannini, c’era appunto questa consapevolezza e quindi occorre concretizzare questo impegno”.

“Occorre fare piena luce sulle responsabilità nel crollo avvenuto all’ospedale Le Scotte di Siena. L’episodio, che ha provocato danni alle persone e le cui conseguenze avrebbero potuto essere molto più gravi, pone ancora una volta dubbi sulla gestione degli edifici pubblici nella nostra regione – ha attaccato il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale della Toscana Giovanni Donzelli –  Si tratta di un episodio grave, ci auguriamo che la Asl e la Regione facciano al più presto chiarezza. Da tempo Fratelli d’Italia insiste nel chiedere una gestione oculata del patrimonio della sanità toscana, richiamando sulla necessità che le amministrazioni governino le strutture nell’interesse dei cittadini e non, come troppo spesso è accaduto usando le istituzioni pubbliche come poltronifici”.

“Andare a farsi curare non può essere un azzardo legato alla staticità delle strutture ospedaliere”: per questo il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (Capogruppo di Forza Italia) sta già confezionando un’interrogazione alla giunta toscana sul crollo del controsoffitto all’ospedale di Siena che, questa mattina, ha portato al ferimento fortunatamente lieve di cinque persone.

 

Katiuscia Vaselli