Covid, picco di nuovi casi a Monteriggioni, scoperto focolaio in un’azienda

Il covid-19 aggredisce anche il territorio di Monteriggioni dove ieri il comune ha registrato un picco di 18 nuovi casi, di questi 3 erano già in isolamento ma 15 sono riconducibili ad un focolaio riscontrato all’interno di un’azienda, come fanno sapere dal Comune. Per questo, mentre l’Asl sud est sta monitorando la situazione,  il sindaco Andrea Frosini si appella alla cittadinanza.

Nessuna variante, come precisa Frosini che però avverte: “L’andamento provinciale dei contagi deve far capire l’importanza di rispettare, tutti insieme, le regole essenziali per contenere il contagio ed evitare che questo aumenti. Come ricordiamo ogni giorno nel bollettino che pubblichiamo sui nostri canali ufficiali, è indispensabile mantenere le distanze di sicurezza interpersonale, utilizzare la mascherina e igienizzarsi le mani in ogni occasione, evitando qualsiasi forma di assembramento”.

Il Comune al momento conta 49 positivi. “In attesa che la campagna di vaccinazione organizzata dalla Regione Toscana possa dare i risultati sperati – conclude il primo cittadino di Monteriggioni – è fondamentale l’impegno e la responsabilità di ognuno di noi per limitare la diffusione del covid-19 e rafforzare il contrasto al virus”.

L’azienda sanitaria sta tenendo sotto stretta osservazione l’andamento del contagio a Monteriggioni. “Tutti gli interventi per l’individuazione dei casi positivi, il tracciamento dei contatti e il contenimento della diffusione del virus sono quotidianamente messi in campo- spiega il dg dell’Asl sud est Antonio D’Urso-. L’attività sanitaria si svolge in stretta sinergia con le istituzioni del territorio, ma è quantomai necessaria la collaborazione della cittadinanza nel rispetto di quelle norme di igiene – prosegue-, distanziamento e protezione che conosciamo ormai bene. In parallelo con il procedere della campagna di vaccinazione, legata necessariamente ai ritmi di fornitura delle dosi, è indispensabile mantenere tutte le misure di sicurezza per arginare il diffondersi dell’epidemia”.