Covid, la proposta del sindaco di Piancastagnaio ai vertici dell’Asl: “Tamponi salivari nella Sud Est”

Tamponi salivari in tutta la Asl sud est, è la proposta che il sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini ha inviato in una lettera indirizzata al direttore generale dell’azienda sanitaria locale Antonio D’Urso, alla direttrice sanitaria Simona Dei e al capo di gabinetto della Regione Toscana Ledo Gori. “Mi hanno comunicato che in Regione stanno valutando. Sono tamponi sicuri – spiega Vagaggini a Siena News-. Si può dare con un kit alle famiglie e nelle scuole. Una persona si mette il tampone in bocca, lo rimette nella provetta che  andrà successivamente nel laboratorio  dove verranno fatte le analisi”.

Per Vagaggini potrebbero essere utilizzati dei test come quelli che sono stati sviluppati dai team di ricerca dell’università statale di Milano. Nello scorso novembre, quattro ricercatrici di questo ateneo “hanno messo a punto un tampone salivare molecolare per facilitare la diagnosi tra i bambini, di cui è già stata verificata la sicurezza e la affidabilità”, si legge sul sito della Statale.

Le scienziate hanno tutte figlie in età scolare e anche per questo hanno lavorato ad un tampone che “mostra una altissima affidabilità e ha caratteristiche che lo rendono molto adatto al suo utilizzo tra i più piccoli”, si legge ancora. Il test, afferma l’Università, “è decisamente meno disagevole del tampone naso-faringeo, il tempo per il campionamento è minimo e l’esito si ottiene in 24 ore”. Inoltre i risultati “mostrano che questo test è altamente sensibile” perchè “presenta la stessa affidabilità del test naso-faringeo, ovvero il 96%; appare efficace nell’identificare i soggetti con alta carica virale in saliva anche quando pre-sintomatici e asintomatici, permettendo così di isolare i cosiddetti superspreader, responsabili dell’80% dei contagi dagli ultimi dati e modelli in letteratura; è eseguibile da chiunque anche a casa”, aggiunge il sito dell’ateneo.

“In questo modo possiamo liberare il personale sanitario che attualmente va a farei tamponi , questa gente potrebbe dedicarsi alla campagna vaccinale vaccini e noi forse potremo uscire prima dalla pandemia”, continua Vagaggini.

Marco Crimi