Covid, la logopedista: “Con le mascherine più problemi per chi soffre di dislessia. Ecco come intervenire”

Se la mascherina da un lato è un presidio necessario per prevenire la diffusione del coronavirus, dall’altro può causare alcuni problemi, nella respirazione e nell’udito, e possono causare alcune difficoltà verbali .  Lo hanno spiegato in una diretta con Siena News, e hanno spiegato le modalità d’intervento, Giulia Bandini, logopedista del Centro Dedalo – Sos Dislessia, e Marco Anselmi, otorinolaringoiatra. “La mascherina è fondamentale per la prevenzione dal covid ed è indispensabile per questo periodo – chiarisce Anselmi -, ma ci può danneggiare sotto un profilo comunicativo”. Ad essere messi maggiormente in difficoltà “sono le persone che presentano delle disfunzionalità nell’accordo pneumonico. Le richieste d’aiuto arrivano da pazienti piccolini ad adulti”, dice la logopedista del Centro Dedalo – Sos Dislessia (struttura specializzata nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi specifici dell’apprendimento fornendo anche supporto alle famiglie e ai ragazzi). “A scuola le ore passate con la mascherina non permettono di respirare in modo corretto”, prosegue. Il Centro Dedalo allora ha deciso di intervenire  “per chi è predisposto a queste patologie”, con un “trattamento immediato sulla corretta funzione della respirazione con l’accordo della voce influisce in positivo. Ci siamo avvalsi nei dispositivi per intervenire nei confronti del bambino e dell’adulto – continua Bandini-. Proviamo a fare imparare a respirare con determinati di respirazione- spiega Bandini-, soprattutto nei più piccoli. I risultati si vedono con la costanza e con l’aiuto della famiglia”.

 

Il video-servizio completo